Prontezza, coraggio e hanno salvato una vita umana. Simone Mazzoli di Assisi e Andrea Vecchini di Perugia, entrambi umbri, assistenti capo della Polizia Stradale di Perugia, nella notte tra il 23 ed il 24 agosto, data alla quale risalgono i tragici fatti, stavano svolgendo servizio di controllo alla viabilità di una delle strade principali di collegamento fra Umbria e Marche. Poco dopo la terribile scossa di terremoto che ha terrorizzato il Centro-Italia, entrambi non hanno esitato nel dimostrare la loro prontezza e il loro coraggio nel salvare una vita umana. “Eravamo nei pressi, tra Norcia e Castelluccio, quando all’alba siamo stati avvistati da un’automobile – si legge sul Corriere dell’Umbria – gli occupanti della vettura allarmati ci hanno segnalato crolli oltre la zona di confine con la nostra regione. Non abbiamo esitato – ha proseguito Simone Mazzoli, molto conosciuto in tutto il territorio dell’assisiate, in particolare nel suo paese di origine, Rivotorto di Assisi – e ci siamo recati subito nell’area segnalata oltre al confine con la nostra regione, precisamente a Capodacqua, frazione di Arquata del Tronto, liberando una donna, anziana, dai calcinacci e facendola respirare. Dopo il nostro intervento i Vigili del Fuoco e il 118 hanno provveduto a prendersi cura della superstite”.
© Riproduzione riservata