Si chiama Una stanza tutta per sé ed è il muovo spazio che il Club Soroptimist Valle Umbra, con la collaborazione dei carabinieri della compagnia di Assisi, dedica alle donne vittima di violenza e abusi. Un progetto realizzato con il sostegno della Fondazione Perugia e che dal 2015 il Soroptimist International d’Italia ha attivato in sinergia con reparti dei tribunali, polizia, carabinieri dell’intero Paese per favorire la denuncia alle forze dell’Ordine, e per tutelare donne e minori vittime di violenza e abusi. Un fenomeno drammatico, in preoccupante ascesa, che colpisce in modo trasversale ogni regione d’Italia e ogni classe sociale.
All’iniziativa nazionale ha dal primo momento aderito anche il Club Soroptimist Valle Umbra che stamattina, 19 novembre 2022, ha inaugurato la terza “stanza” finora realizzata, nella sede della Compagnia Carabinieri di Assisi con sede a Santa Maria degli Angeli – viale Patrono d’Italia 68/A. Un’idea concretizzatasi grazie all’adesione e alla condivisione dell’Arma locale e al sostegno della Fondazione Perugia. Come per le prime due “stanze”, realizzate nelle sedi dei Carabinieri di Foligno e del Tribunale di Spoleto, il progetto punta a mettere a disposizione delle donne che denunciano violenze fisiche e psicologiche alle Forze dell’Ordine, un ambiente accogliente, dedicato esclusivamente a loro, al dramma personale di ognuna. Uno spazio che tiene anche conto dell’eventuale presenza di minori e che esprima la vicinanza di una collettività pronta a fare rete per un aiuto concreto e fattivo alle vittime dei reati di genere.
“L’obiettivo – dichiara la presidente del Club Soroptimist Valle Umbra Graziella Pascucci – è creare un ambiente per l’ascolto accogliente e familiare, che tranquillizzi, conforti e trasmetta un messaggio di fiducia. Non uno spazio totalmente neutro come normalmente accade negli uffici delle Forze dell’Ordine, ma allestito e arredato in modo tale da far sì che donne provate si sentano accolte, ascoltate e protette come in una casa nel momento in cui decidono di denunciare la loro drammatica situazione. Per questo siamo riconoscenti a tutti coloro che hanno fin qui accolto le nostre proposte, affiancandoci in questo difficile percorso verso una crescita culturale che sola può contribuire alla nascita di una vera società dei diritti e solidale.” L’evento cade in prossimità della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, che ricorre il 25 novembre e in occasione della quale la caserma di Santa Maria degli Angeli si illuminerà di arancione, in segno di vicinanza e supporto a tutte le donne vittima di violenza e abuso.
Foto Mauro Berti – Gruppo editoriale Assisi News
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