Il termine modernità, così ampiamente utilizzato e al tempo stesso discusso dagli studi storici, solleva inevitabilmente dubbi e interrogativi legati alla complessità dei suoi possibili significati. Sulla natura problematica, sperimentale e innovativa del fenomeno storico convenzionalmente indicato come “modernità”, si confronteranno ad Assisi, dal 6 all’8 giugno 2019, nell’Aula Magna di Palazzo Bernabei, studiosi provenienti da vari atenei e istituzioni culturali italiani (Firenze, Milano, Padova, Perugia, Pisa, Roma, Salerno, Venezia) e stranieri (Clermont Auvergne, Lyon, Basilea). Il tutto, nel convegno Alle radici della modernità – Progetti di riforma, dinamiche sociali e valorizzazione dei patrimoni culturali (secoli XVIII-XIX) a cura di Chiara Coletti, Stefania Petrillo, Alessandro Serra.
Il convegno internazionale si articolerà in quattro sezioni 1. “La nozione di modernità” (giovedì 6 giugno, ore 15-19); 2.”Valorizzazione e promozione dei patrimoni culturali” (venerdì 7 giugno, ore 9-13); 3. “Istituzioni ecclesiastiche, culti e identità religiose” (venerdì 7 giugno, ore 15-19); 4. “Ceti dirigenti e identità geoculturali” (sabato 8 giugno, ore 9-13). In continuità con gli studi già promossi sulla stagione napoleonica (1809-1815) e sugli anni della Restaurazione (1815-30) in Umbria, l’Accademia Properziana del Subasio con questo nuovo progetto, coordinato da Chiara Coletti e Stefania Petrillo del Dipartimento di Lettere-Lingue dell’Università degli Studi di Perugia e co-finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, propone ora un’indagine che, adottando come riferimento un arco cronologico più ampio (1775-1860), approfondisce temi di particolare rilievo e che meritano di essere affrontati in una prospettiva interdisciplinare e sovraregionale.
Nel quadro del convegno Alle radici della modernità è previsto per venerdì 7 giugno, alle ore 21,30 presso l’hotel Windsor-Savoia di Assisi, un concerto, “Delizie musicali a casa Rossini”, a cura dell’Associazione Commedia Harmonica. Il programma è disponibile nel sito dell’Accademia Properziana del Subasio: www.accademiaproperziana.eu o al seguente link (file word).
© Riproduzione riservata

