Elezioni Colussi, i risultati. La Flai Cgil si conferma nettamente il primo sindacato all’interno della Colussi di Petrignano di Assisi. Con 123 voti sui 342 totali (affluenza del 75%), la lista della Cgil è risultata infatti nettamente la più votata, con forte distacco sulle altre sigle presenti (Fai Cisl, Uila Uil e Ugl). Patrizia Lanfaloni, con 52 preferenze personali, è la prima tra gli eletti nella nuova Rsu, della quale faranno parte, sempre per la Flai Cgil, anche Diego Suvieri e Natale Terenzi.. “Questo voto è molto importante perché legittima ampiamente la rappresentanza sindacale all’interno della Colussi in uno dei momenti più difficili della storia dello stabilimento di Petrignano – il commento alle elezioni Colussi di Michele Greco, segretario generale della Flai Cgil dell’Umbria – Per questo voglio ringraziare a nome della Flai e della Cgil tutte le candidate e tutti i candidati della nostra lista, ai quali mai come oggi va riconosciuto l’impegno e il coraggio di averci messo la faccia. Un grazie altrettanto sentito – continua Greco – va alle iscritte e agli iscritti che hanno voluto riconfermare la fiducia nella nostra organizzazione e ai tanti lavoratori che ci hanno dato ampio mandato di rappresentarli in questa difficile vertenza. Un grande in bocca al lupo – conclude Greco – a tutta la nuova Rsu della Colussi”.
Nelle elezioni Colussi la Fai Cisl Umbria ha visto rieleggere tre delegati su nove. Tra le priorità indicate dalla Fai Cisl Umbria quella di stimolare l’azienda ad elaborare un piano industriale che recuperi i volumi persi con lo spostamento della produzione di circa 4 mila tonnellate di fette biscottate all’interno del Gruppo, più precisamente a Fossano (Cuneo). “Questa situazione – spiega il segretario generale regionale Fai Cisl Umbria Dario Bruschi – ha accentuato il problema degli esuberi del personale di Petrignano (ad oggi quantificati dall’azienda intorno alle 70-75 unità), pertanto abbiamo chiesto alla Colussi soluzioni che risolvano la questione. Inoltre, come Fai, Flai, Uila e Ugl, abbiamo avviato un percorso di incontri con le istituzioni, iniziato con il sindaco di Assisi in attesa di proseguire con quello con la Regione dell’Umbria. In calendario anche due incontri con l’azienda, il primo dei quali il 7 giugno e il secondo entro la fine dello stesso mese”.
Nel frattempo, il sindacato sta mettendo in campo una serie di iniziative come il presidio effettuato davanti ai cancelli della fabbrica nel mese di aprile per tenere alta l’attenzione anche attraverso la stampa. “Alla luce di tutto questo, facciamo gli auguri di buon lavoro a tutta la Rsu eletta – ha concluso il segretario-, impegnandoci a fornire un percorso partecipato e condiviso con i lavoratori”.
Sul tema della Colussi, dopo l’interpellanza della deputata Tiziana Ciprini del Movimento 5 Stelle, interviene anche l’Ugil: “Il M5S da i numeri – scrive il segretario Massimo Morelli – Tutti hanno ben nota la situazione della Colussi di Petrignano, da 3 anni impegnata a ridurre i danni dell’esubero, anche attraverso il contratto di solidarietà. Se per Ciprini “dopo l’esito del recente incontro avvenuto tra i sindacati e i vertici aziendali, le preoccupazioni aumentano. Si parla di circa 480 persone in esubero nei prossimi mesi”, per Morelli “gli esuberi sono al momento quantificabili in 60-80 unità. In un momento delicato come questo, creare allarmismi non giova agli operai, già provati dalla situazione”.
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