C’era anche la Città di Assisi tra i Comuni che sfilavano a #IoDifendoLaPerugina, il corteo in difesa del lavoro a Perugia. Una piazza piena di lavoratori, sindaci con la fascia tricolore, parlamentari, politici, ma anche di cittadini comuni, tra cui diversi assisani. La manifestazione #IoDifendoLaPerugina è stata organizzata dai lavoratori Perugina contro gli esuberi che l’azienda ha individuato per lo stabilimento di San Sisto, per un totale di 300 lavoratori che rischiano di perdere il posto di lavoro.
A sfilare a #IoDifendoLaPerugina – cui hanno aderito anche associazioni e calciatori come Marco Materazzi e Fabrizio Ravanelli – anche gli operai della Colussi di Petrignano d’Assisi (che martedì mattina protesteranno nel corso dell’incontro tra Rsu segreterie regionali e nazionali con la Colussi: “Sarà solo un presidio e non uno sciopero, ma se le risposte non saranno soddisfacenti, attiveremo tutte le iniziative sindacali del caso”, spiega Massimo Morelli della segreteria provinciale Ugl, tra gli organizzatori del presidio), della ex Novelli, della ex Merloni e quelli delle Province. Tra i sindaci, quello di Assisi Stefania Proietti: “Il lavoro è il lavoratore. È la sua vita, la sua dignità. Domani a Perugia insieme ai lavoratori, ci saremo”, il primo tweet di venerdì sera, mentre sabato mattina Proietti ha citato San Francesco citando la frase “Ed io lavoravo con le mie mani e voglio lavorare”.
Il lavoro è il lavoratore. E’ la sua vita, la sua dignità. Domani a #Perugia insieme ai lavoratori @cittadiassisi ci sarà! @porzid pic.twitter.com/sgSXbHvGFZ
— Stefania Proietti ن (@stef_proietti) 6 ottobre 2017
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