Venerdì 26 marzo 2021, alle ore 17.00 in Via Merry del Val ad Assisi si è rinnovato l’appuntamento settimanale con la manifestazione #noidimenticati. Come più volte sottolineato il giro d’affari di tutte le partite iva legate al turismo è stato totalmente azzerato dalla pandemia. Perciò anche oggi i commercianti si ritroveranno in piazza per invocare nuovamente l’attenzione delle istituzioni. La manifestazione sarà svolta contemporaneamente anche dai colleghi della città santuario di Loreto e Cascia (rimasta fuori dal decreto Ristori in quanto città sotto i diecimila abitanti) con i quali il comitato #noidimenticati ha organizzato una diretta streaming.
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Come annunciato poche ore fa dalla giunta Proietti, il governo ha approvato il decreto Sostegni, ex ristori. Secondo ilfattoquotidiano.it, sono previste cinque fasce di sostegno calanti al crescere del fatturato 2019 e gli indennizzi, che spetteranno a chi con la pandemia ha perso almeno il 30%, saranno parametrati alla perdita media mensile registrato nell’anno del lockdown rispetto all’esercizio precedente. Quanto ai tempi, i primi bonifici (ma in alternativa le imprese potranno optare per un credito di imposta) partiranno subito dopo Pasqua, a quasi due mesi dall’insediamento del nuovo governo e soprattutto a tre mesi dagli ultimi aiuti.
Gli aiuti andranno da un minimo di 1.000 a un massimo di 150.000 euro e saranno pari al 60% delle perdite per chi nel 2019 abbia fatturato fino a 100.000 euro, 50% tra 101mila e 400mila, 40% tra 400.001 e 1 milione, 30% da 1.000.001 a 5 milioni e 20% tra 5.000.001 e 10 milioni. Oltre quella soglia non spetta alcun ristoro, come lamentano tra gli altri i rappresentanti del comparto ristorazione collettiva. Oltre quella soglia non spetta alcun ristoro, come lamentano tra gli altri i rappresentanti del comparto ristorazione collettiva.
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