Tira anche in Umbria il turismo in camper, con Assisi tra i Comuni più attrezzati: a ‘certificare’ l’interesse verso il turismo en plein air continua è l’Apc, ovvero l’Associazione Produttori Caravan e Camper, che ha evidenziato come la tanto agognata ripresa, attesa dal lontano 2007, ora si può dire viaggi in camper.
Il settore caravanning in Italia, con oltre 5.500 persone addette, genera annualmente un fatturato di 700 milioni di euro nel comparto, rientrando stabilmente tra i tre migliori produttori europei, con 12.406 camper prodotti nel 2015 (+41% vs. 2014). In termini di immatricolazioni di nuovi camper, il 2015 si è concluso registrando un ottimo+7,9%, rispetto all’anno precedente.Nel 2016 si è registrato alivello nazionale un +10,5 % nel mercato del nuovo (primo semestre), +14,4 % nel mercato dell’usato netto (primo trimestre) e +17,7%immatricolazioni Europa (primo trimestre).
Il turismo in camper è in lenta ma continua ascesa ed il settore, anche vista la sua economicità e libertà, ha ben resistito anche alla crisi economica degli ultimi anni: nel 2013, nell’ultimo anno di crisi piena, il CISET (Centro Internazionale Studi sull’Economia Turistica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia) ha calcolato che i viaggiatori “en pleinair” in Italia sono stati cinque milioni e seicentomila: due milioni e mezzo gli stranieri e oltre tre milioni gli italiani.
In Umbria le aree attrezzate per il turismo in camper sono circa 200: alcune sono pubbliche, gratuite o a pagamento, altre sono a gestione privata: ad Assisi – riporta il Corriere dell’Umbria in edicola stamattina – ce ne sono circa 10, 7 a Cascia, 5 a Castiglione del Lago, 3 a Città della Pieve, 5 a Città di Castello, 1 a Colfiorito, 4 a Foligno. Le tipologie sono diverse: si va dal punto sosta (la soluzione più essenziale: soltanto sosta, niente servizi aggiuntivi) al camper service (carico, scarico delle acque, rifornimento idrico ed elettrico e non prevede la sosta prolungata), dall’area attrezzata (consente la sosta e il pernottamento e offre una serie di servizi: carico e scarico acque, aree picnic, docce, toilette, allaccio elettrico, informazioni turistiche e quant’altro possa servire a rendere pratico e piacevole il soggiorno e il pernottamento) all’area integrata (all’interno di altre strutture ricettive come aziende agrituristiche, centri termali e hotel, a fronte del pagamento di un corrispettivo).
Foto: camperweb.it
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