Si è chiuso con lo spettacolo Thiorò, vincitore del premio Eolo Award 2019, la seconda edizione di Birba Chi legge – Assisi fa storie 2019. Una piazza del Comune gremita di piccoli e grandi per un viaggio immaginifico e bruciante attraverso la savana, degna conclusione di una quattro giorni di narrazione per bambini e ragazzi.
Nella mattinata finale della rassegna, oltre agli appuntamenti con trekking delle fiabe, cantastorie, letture, storie, laboratori nelle vie, piazze e angoli nascosti di Assisi, l’associazione Birba ha premiato il vincitore del concorso nazionale “Una biblioteca in ogni scuola”, uno dei momenti centrali del festival di narrazione. A ritirare il premio di Assisi fa storie 2019 le insegnanti del Progetto Biblioteca “Lasciamoli leggere”, proposto dal Comitato lettura del Circolo Didattico Mario Rapisardi, scuola storica della città di Catania.
Una fine perfetta per un Festival che, con i suoi oltre settanta eventi (passeggiate, laboratori, seminari, presentazioni, spettacoli di strada e di teatro), ha coinvolto la città in ogni suo angolo, dal più conosciuto al più segreto e nascosto, letteralmente invasa non solo dai cittadini, ma anche da centinaia di persone provenienti da tutta l’Umbria e da fuori regione. Bambini, ragazzi, famiglie e appassionati si sono ritrovati insieme a riscoprire la magia delle storie. Da segnalare, tra le tante iniziative, anche il Concorso nazionale “Una biblioteca in ogni scuola”, uno dei momenti centrali del Festival e più a cuore all’associazione Birba, con la premiazione del Progetto Biblioteca vincitore “Lasciamoli leggere”, proposto dal Circolo Didattico Mario Rapisardi, scuola storica della città di Catania, alla quale andranno 1000 euro in libri accuratamente selezionati.
Ottimo il bilancio di Assisi fa storie 2019, quindi, e grande la soddisfazione degli organizzatori soprattutto, asserisce Alessandra Comparozzi, presidente BiRBA, “per la crescita di consenso e di partecipazione non solo numerica ma anche emotiva da parte di tutta la città e dei tantissimi visitatori”. “Ci inorgoglisce – prosegue – il sostegno di tante persone anche lontane, che pur non partecipando in prima persona, hanno sposato e condiviso il progetto comprendendone la bontà”. La forza del Festival, per Comparozzi, “è il prezioso lavoro di squadra dei soci Birba e di tutti coloro che si sono uniti a questa festa mettendo a disposizione tempo, denaro e competenze, per per garantirne la riuscita”.
Naturalmente i ringraziamenti della presidente di Birba vanno in primis al Comune di Assisi per questa “possibilità immensa che ci viene data”. E anche il Sindaco di Assisi, Stefania Proietti, in riferimento ad Assisi fa storie 2019, parla di successo “sia in termini organizzativi che per i valori che ha espresso”. “La città – commenta il Sindaco – per quattro giorni è stata affollata di bambini e famiglie che hanno partecipato con entusiasmo a tutte le iniziative che hanno avuto il merito di veicolare messaggi importanti come la sostenibilità, l’inclusione, la fraternità, l’uguaglianza. “Birba chi legge – Assisi fa storie” è ormai un brand su cui l’amministrazione comunale punta con convinzione perché si occupa di insegnare e trasmettere ai più piccoli i valori fondanti della nostra umanità, valori che si richiamano a San Francesco. E anche perché rimette al centro la piazza del Comune, il cuore della città, che diventa l’agorà dove si raccontano storie, si allestiscono laboratori, si organizzano presentazioni e spettacoli, in un clima di perfetta integrazione tra bambini, ragazzi e famiglie di diverse nazionalità e culture”.
Il ringraziamento degli organizzatori va alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, che ha sostenuto il Festival, e a tutti i partner con particolare riguardo per Ateatroragazzi. Un ringraziamento speciale va a chi ha contribuito a rendere Assisi fa storie 2019 ecosostenibile proponendo una serie di servizi gratuiti per invitare adulti, bambini e ragazzi a parteciparvi riducendo al massimo la produzione di rifiuti di plastica, nel rispetto dell’ambiente: Umbra Acque S.p.A., Best Western Italia, Coldiretti Umbria con Terranostra e Campagna Amica, gli Agrichef di Campagna Amica e l’Istituto Alberghiero di Assisi.
Alcune foto sono di Lina Franquillo / per gentile concessione. Foto in evidenza Fb
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