Nel weekend Assisi sarà animata da Assisi fa storie 2018, il Festival organizzato da Birba Chi legge, Tra gli appuntamenti in programma, Range ta chambre di Lina Franquillo, in mostra alla Sala delle Logge. Di seguito la descrizione dei due artisti.
CHAMBRE
Mostra fotografica (Bilingue)
Durante uno dei miei “tour” alla scoperta di luoghi abbandonati ho avuto la possibilità di entrare nell’ex Mira Lanza, a Roma, una fabbrica di sapone costruita nel 1899, oggi di proprietà del Comune, abbandonata dal 1988 e dove Seth (Julien Seth Malland questo il nome dell’artista) ha realizzato un intervento artistico di disobbedienza civile dal titolo, decisamente provocatorio, “Range ta chambre” (metti a posto la cameretta). È nato così Ex Mira Lanza Museum, un museo allestito illegalmente e raggiungibile da un buco nella recinzione.
I protagonisti di Range ta chambre di Lina Franquillo
Lina Franquillo
Amante della fotografia da sempre ho lasciato la mia Olimpus OM1 in stand-by per seguire i miei figli. Ora che sono grandi ho ripreso in mano la macchina fotografica e la mia passione. Amo i luoghi abbandonati, i murales, la street e appena posso mi avventuro alla ricerca di scatti da condividere.
Mi piace postare foto accompagnandole con frasi, poesie, pensieri di cui vado in cerca e quando le parole sono quelle giuste è la foto stessa a “dirmelo”. A volte passano mesi prima che io posti uno scatto.
Essendo, come già detto, un’appassionata di luoghi abbandonati, mi sono imbattuta più volte in ex fabbriche, casolari diroccati, ex manicomi dove la StreetArt la fa da padrona. Qui ho avuto l’opportunità di iniziare a conoscere quest’arte “nascosta”, a frequentare persone (ormai amici) che mi hanno accompagnata là dove qualcuno era intento, armato di bombolette spray, a raccontarsi.
Julien Seth Malland è nato a Parigi nel 1972. Illustratore e graffitista, ha iniziato a dipingere sui muri del XX arrondissement alla metà degli anni ’90. Diplomatosi alla Ecole Nationale des Arts Décoratifs, dal 2003 inizia a viaggiare e scambiare esperienze con artisti di altri paesi. L’artista, noto come Seth Globepainter, crea arte di strada colorata in tutto il mondo. I suoi murales raffigurano più frequentemente bambini e sono pieni di colori, semplici e infantili, li immerge in contesti caotici contemporanei, legati alla tradizione locale, ma realizzati con mezzi moderni. “Sono ispirato dall’ambiente in cui dipingo. Può essere una situazione sociale, culturale o politica, o solo la forma del muro”. (cit.) Nel suo ultimo libro, Extramuros, racconta la sua arte di strada in paesi come l’India, la Cina, il Messico, l’Indonesia e il Vietnam.
Foto in evidenza Wanted in Rome Wanted in Rome
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