Grande festa a Santa Maria degli Angeli in occasione della giornata dell’8 Dicembre, l’Immacolata. “Quasi 800 anni sono trascorsi da quella notte di Greccio, ma è con la medesima intenzione che oggi ha aperto i battenti la ricchissima mostra internazionale di presepi “… tutti i presepi del mondo …” – si legge in una nota dei Frati del Protoconvento di Santa Maria degli Angeli – nei locali del Santuario e nel chiostro della Porziuncola. Francesco d’Assisi era un innamorato – continua la nota – e come tale desiderava ardentemente stare con il proprio amato, Gesù Cristo. Bramava una vicinanza non soltanto spirituale, ma che potesse coinvolgere tutto sé stesso, utilizzando i 5 sensi che il Signore ci ha donato. Lo Spirito Santo gli suggerì una via, molto semplice e concreta: il santo presepe vivente“.
La benedizione di mons. Paolo De Nicolò, al termine della Messa solenne per l’Immacolata da lui presieduta, è stata accompagnata dal canto della Corale Porziuncola di un paio di canti tipici natalizi e dalla presenza del sindaco di Assisi Stefania Proietti, e di Betlemme Vera Baboun, per la prima volta in visita nella città della Poverello.
Le due città, gemellate dal 1988, sono unite da un forte legame spirituale che ha fatto sbocciare questa iniziativa, come testimoniava tempo fa il sindaco di Assisi: “Siamo in contatto dall’indomani della mia elezione. Entrambe pensiamo che l’incontro che avverrà proprio nella Città Serafica per celebrare una delle ricorrenze più importanti del tempo dell’Avvento, quella dell’Immacolata Concezione, assumerà un significato importantissimo in questo momento in cui il mondo ha bisogno più che mai di speranza e di pace. Il legame con la città di Betlemme, sulle orme di San Francesco, è fondamentale per le relazioni che la città di Assisi mantiene nel mondo e rafforza la rete che ci vede centrali nel dialogo interreligioso e interculturale in piena attinenza con lo ‘Spirito di Assisi'”.
Quanto alla mostra, ogni anno più ricca, nel 2016 giunge ad ospitare ben 72 nazioni che, con stili e sensibilità differenti, provano ad esprimere il mistero scandaloso di un Dio che si fa uomo per amore. “Tanti i motivi per regalarsi, fino all’8 gennaio, qualche ora fra questi capolavori di creatività e preghiera – sostiene il responsabile della mostra, padre Massimo Lelli – alcuni si distinguono per il significato che nascondono”.
Il “Presepe degli Angeli”, realizzato per i più piccoli, nel chiostro di santa Chiara; quest’opera è un albero che affonda le radici nella “Festa degli Angeli”, nata nel 2010 per ricordare 3 bambini prematuramente scomparsi e pregare insieme alle loro famiglie, ed ha come frutto il “Presepe degli Angeli”, un piccolo presepe in legno da regalare, con cui si raccoglieranno soldi per progetti di beneficienza.
Il grande presepe al centro del chiostro del Convento, che il 26 dicembre, dalle ore 16, vedrà l’arrivo dei “Santi pellegrini”. Questi compiranno, insieme ai presenti, un simbolico pellegrinaggio dalla piazza della Porziuncola alla suddetta suggestiva capanna della Natività: si tratta di una rievocazione del cammino di Maria e Giuseppe verso la grotta di Betlemme”.
Prima di salire ad Assisi per l’accensione dell’albero di Natale offerto dalla regione Piemonte, nella piazza inferiore di San Francesco, il Sindaco di Betlemme, in occasione dell’Immacolata, si è fermata a mensa con i frati, insieme al Sindaco di Assisi, agli ospiti della Casa Papa Francesco e a mons. De Nicolò. Al termine del pasto ha voluto ringraziare la fraternità per l’accoglienza con il dono di una medaglia, la “stella di Betlemme”, e ricordare la sua gioia di poter condividere ad Assisi lo stesso gesto portatore di luce e di speranza fatto pochi giorni orsono nella sua cittadina.
In serata, dopo al santa messa delle 18 in Basilica papale, la processione sul sagrato e lo spettacolo pirotecnico dell’Immacolata, in una piazza della Porziuncola gremita di pellegrini e cittadini, con i mercatini di strenne natalizie ed oggetti antichi, che hanno fatto da splendida cornice.
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