Aperta al pubblico da domenica pomeriggio la Natività Assisiate all’Orto degli Aghi, che intende essere un omaggio alla santa di Assisi che, figlia spirituale di san Francesco, nella notte di Natale del 1252, vive una esperienza mistica che andrebbe rivisitata, recuperando il senso profondo della natività di sensibilità francescana.
Come da brochure informativa della Natività Assisiate, arricchita da un bambinello messo a disposizione dalle monache clarisse, “Mentre nella Basilica assisiate, Giotto interpreta in ambiente liturgico l’episodio della natività che vede in primo piano Francesco nel gesto di deporre il bambino nella mangiatoia, nel presepe rappresentato nel Fondaco dell’Orto degli Aghi si cita la presenza contemplativa di Chiara come libera interpretazione che rimanda alla visione vissuta dalla Santa nella sua ultima vigilia di Natale.”
La Natività Assisiate, benedetta dal vescovo Domenico Sorrentino, è allestita con costumi d’epoca e corredo in Punto Assisi ed è realizzata in collaborazione con Assisium, Accademia Punto Assisi, Sartorie storiche Nobilissima Parte de Sopra e Magnifica Parte de Sotto, Teatro Studio Assisi, Maestro Vincenzo Cipriani, a cura di Giampiero Italiani.
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