Tutto pronto per il Palio di San Rufino 2018, organizzata dalla Compagnia Balestrieri di Assisi: il Palio e le iniziative verranno presentate ufficialmente il 18 agosto alle 12, ma il programma è già noto: di seguito tutti gli eventi della manifestazione.
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La trentottesima edizione del Palio di San Rufino parte giovedì 23 agosto e venerdì 24 con il tradizionale mercatino (dalle 10 alle 23, in Piazza del Comune e aree limitrofe, nello specifico via Arco dei Priori, Volta Pinta e Sala delle Logge); in entrambi i giorni, alle 21 in Piazza del Comune, è previsto lo spettacolo dei gruppi della Compagnia Balestrieri. Sabato 25 agosto alle 17.30 è la volta del corteo storico verso la Cattedrale di San Rufino, con alle 18 la messa celebrata dal vescovo Sorrentino e il battesimo dei piccoli balestrieri e l’investitura religiosa dei nuovi balestrieri. Alle 20 in Piazza San Rufino la cena propiziatoria per la disputa del Palio, con alle 22 lo spettacolo del Gruppo Fuoco.
Domenica 26 agosto, il giorno clou del Palio di San Rufino 2018: alle 16.30 il corteo storico che porterà i Balestrieri a San Rufino, alle 17 l’esibizione dei gruppi della Compagnia, e la disputa del Palio tra i terzieri San Francesco, San Rufino e Santa Maria e la gara individuale disputata sul tasso dipinto da Osvaldo Maitini. Infine, alle 19 la premiazione con le autorità; al Terziere vincente il Palio dipinto dall’artista Lamberto Caponi, al Balestriere vincitore della gara individuale il tasso dipinto e la balestrina d’argento.
“Il Palio di San Rufino è la nostra Festa”, hanno affermato con orgoglio i Balestrieri della Compagnia di Assisi la cui presentazione è stata contrassegnata da un minuto di silenzio per ricordare il dramma di Genova. Erano presenti, oltre al presidente Claudio Menichelli, i vice presidenti Giulio Benincampi e Guido Sensi, il maestro d’armi Fabio Martellini, il tesoriere Andrea del Lugo, il segretario Andrea Morettoni, il tenutario dei beni Marino Fabretti, il responsabile delle sedi Sergio Mariucci.
“Come sempre non sono solo le balestre presenti nell’infilare i loro bersagli, ma i suoni e i colori animati dai vari gruppi della Compagnia. Infaticabili, i Balestrieri scendono in piazza, fedeli anche nel calendario (18/26 agosto) con manifestazioni ed eventi fortemente attrattivi anche per la loro ritualità, sentita in una città antica quale Assisi”. Lo ha ricordato il presidente della Compagnia Claudio Menichelli, sottolineando l’avvicinarsi del traguardo dei quarant’anni della Compagnia, per il quale si sta predisponendo un’accurata sintesi di storia per la città. “Accanto alle tante manifestazioni in programma – ha precisato Menichelli – ci teniamo molto a riservare uno spazio alla storia scritta perché resti depositata negli archivi e nelle biblioteche una sintesi di quel medioevo che ispira costantemente i balestrieri, scivolato fino alle piazze grazie proprio a quanto scritto negli archivi”.
“Sono grato – ha dichiarato Lamberto Caponi, l’artista che ha dipinto il Palio di San Rufino 2018 – per essere stato chiamato ad onorare con il pennello i simboli del Palio di san Rufino oltre a quelli della festa del Cupolone di Santa Maria degli Angeli. Ho completato quest’anno con un trittico di Palii: sono stato vincitore del Concorso per il Palio del San Michele di Bastia e per quello del Cupolone. Quello di san Rufino è contrassegnato da simboli ispirati al medioevo, a cui si fa risalire l’origine della balestra che coincide con il passaggio dal genere pittorico greco/bizantino per arrivare a Giotto con i primi esperimenti di prospettiva non ancora perfezionata. Al centro del Palio 2018 non poteva mancare la facciata della cattedrale di san Rufino e, ai lati, i balestrieri dei tre terzieri, in atteggiamento di fiera appartenenza, con l’immagine del santo protettore di Assisi”.
“È una Compagnia, quella dei balestrieri, – ha fatto notare il parroco di san Rufino mons. Cesare Provenzi – che esprime il senso di una grande famiglia, con spirito di servizio alla città, ma anche alla diocesi, perchè fedeli alla collaborazione che distingue nei secoli lo spirito dei balestrieri”. “Balestre antiche, verette, sbandieratori grandi e piccini, tamburini, danze, musici e fuoco – ha sottolineato il sindaco Stefania Proietti nel presentare il programma del Palio di San Rufino 2018 – e ogni spettacolo aperto a tutti in una città che apprezza e ama i balestrieri e la loro Compagnia per la cura e il faticoso impegno nel proseguire una tradizione che sa di medioevo, di cui Assisi è indiscutibile capitale”.
(Originariamente scritto il 16 agosto, aggiornato il 18)
Foto © Mauro Berti
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