Le reliquie di Sant’Antonio Abate da Arles e Varenne il Capitano: saranno loro i protagonisti, tra sacro e profano, del Piatto di Sant’Antonio 2017, come annunciato dall’Associazione Priori del Piatto di Sant’Antonio Abate che domenica ha presentato i Priori Serventi 2017: Francesco Cappelletti, Marco Carloni, Mauro Carloni, Pietro Chiappini, Americo Ciai, Roberto Falcinelli, Giovanni Granato, Loris Panzolini, Cesare Petruccioli, Gianluca Ridolfi, Andrea Tacconi e Andrea Tomassini.
I Priori Serventi 2017 hanno assunto il compito di organizzare il Piatto di Sant’Antonio Abate 2017 (in scena il 17 gennai) e, alla presenza del sindaco Stefania Proietti, hanno presentato i punti cardini del prossimo programma di eventi, che inizierà sabato 5 novembre, alle 21 al Teatro Lyrick di Assisi, con lo spettacolo “Sogno di una notte di mezza estate”.
“Abbiamo deciso di recuperare il significato autentico della festa – spiega Giovanni Granato, presidente del Comitato Priori Serventi 2017 – puntando sulle figure del santo e del cavallo, emblematiche della grazia ricevuta dagli angelani in occasione di una brutta moria dei cavalli della seconda metà del 1800. Tramite questa scelta intendiamo restituire centralità agli elementi caratterizzanti della tradizione territoriale e, contemporaneamente, comunicare il Piatto di Sant’Antonio 2017 anche al di là dei confini regionali. È stato l’assessore Guarducci in primis a suggerirci di rendere questa occasione condivisa con le realtà ricettive e turistiche della Città di Assisi”.
“Altro elemento che caratterizzerà il Piatto di Sant’Antonio 2017 sarà la collaborazione con le realtà territoriali, nonché la valorizzazione delle eccellenze che vantiamo – sottolinea ancora Granato – ne è un esempio concreto la commissione fatta all’artista angelano Pietro Fragola (cui è stata commissionata l’immagine rappresentativa della prioranza 2017), come anche la sinergia già operativa con l’associazione Se’ de j’angeli se nel promuovere lo spettacolo in programma al Lyrick per sabato 5 novembre, una pregevole iniziativa nata dalla Compagnia In con la traduzione simultanea in linguaggio lis (lingua dei segni italiana) a cura di Rossana Calzolari”.
© Riproduzione riservata

