Anche il Riverock invita a restare a casa con il Riverock Streaming Festival. “Uno dei settori economici più colpiti dall’emergenza COVID-19 – spiegano gli organizzatori – è senza dubbio quello della cultura e, in particolare, quello degli spettacoli dal vivo. Questi ultimi sono stati — come è giusto che sia — gli obiettivi delle primissime misure cautelari emanate in via preventiva dal Governo già alla fine di febbraio. Ma già da molto prima le persone, per non rischiare, avevano smesso di andare a teatro o nei live club. E chissà per quanto non torneranno anche quando l’emergenza sarà finita. Tutto ciò però non sembra aver spento gli animi entusiasti e coraggiosi delle persone che fanno parte del settore che, professionalmente abituati a superare gli ostacoli con passione e creatività, son stati i primi a rimboccarsi le maniche e reagire, creando e promuovendo al grido di #iorestoacasa tantissime iniziative, da fruire esclusivamente seguendo le restrizioni sanitarie”.
“In questa cornice si inserisce il Riverock Streaming Festival, organizzato dall’Associazione Culturale Riverock di Assisi, promotrice da più di dieci anni dello storico Riverock Festival, in collaborazione con l’etichetta discografica JAP Records e Spazio Astra. Il tutto patrocinato da Keepon Live, la prima associazione di categoria di festival e live club italiani, anch’essa molto attiva in questo momento con le iniziative Keepon-Air e ‘Che musica sarebbe senza persone’”.
Il Riverock Streaming Festival si svolgerà dal 19 al 21 marzo nel quale gli artisti si esibiranno, tramite i servizi streaming di Facebook e Youtube, sui palchi virtuali di Riverock Festival e Spazio Astra. Ogni giorno ci saranno 4 mini-live con band locali e un headliner nazionale a chiudere. Le serate saranno trasmesse in prima visione streaming in contemporanea dalle pagine Facebook di Riverock Festival e Spazio Astra.
Saliranno sul “palco” del RLSF alcuni delle più talentuose proposte locali del momento e a chiudere le tre serate l’esibizione di Lelio Morra, cantautore napoletano, che ha pubblicato il suo ultimo album “Esagerato” lo scorso ottobre; Alex the bug, componente del duo Urban Strangers, gruppo che tra i tanti riconoscimenti vanta il secondo posto a X-Factor 2015, e Roberto Dellera (Afterhours, Winstons) che proporrà alcuni brani dello storico disco dei Beatles “Abbey Road”, in riferimento al nuovo progetto “All good children go to heaven”, tributo ai quattro di Liverpool prodotto proprio in collaborazione con Riverock Produzioni.
“Il Riverock Festival – spiega Jacopo Cardinali – è nato dieci anni fa per risolvere due problemi: volevamo un palco dove poter far esibire le band locali e non volevamo fare centinaia di chilometri per andare a vedere i nostri gruppi preferiti. In tempo di Coronavirus il Riverock Streaming Festival nasce per risolvere ugualmente due problemi: un palco (seppur virtuale) dove poter far esibire le band locali, e il non dover fare neanche un metro fuori casa per vedere i nostri gruppi preferiti. Organizzatori, promotori e musicisti, tutti porteranno avanti questa attività in maniera gratuita e volontaria. Intrattenere le persone e donare loro un momento di svago e di crescita è quello che facciamo professionalmente ogni giorno e che sappiamo fare meglio. Ci sembra doveroso contribuire come possiamo al sacrificio che tutte le persone stanno portando avanti ora, in attesa di tornare di nuovo a stringerci e ad abbracciarci sopra e sotto i palchi reali”.
© Riproduzione riservata