AGGIORNAMENTO DEL 12 APRILE 2018 Il teatro Lyrick di Assisi è spiacente di annunciare che, in seguito a un lutto improvviso in seno alla famiglia di Rocco Papaleo, lo spettacolo di questa sera “Forse non sarà domani” non potrà andare in scena. Per ulteriori informazioni su eventuale recupero data e rimborso biglietti, contattare il botteghino del teatro al numero : 075.8044359.
ARTICOLO ORIGINALE: Rocco Papaleo arriva al Lyrick di Santa Maria degli Angeli con il suo Forse non sarà domani: appuntamento giovedì 12 aprile al Teatro Lyrick, con inizio alle 21.15, all’interno della stagione 2017-2018 del Lyrick, Concentrato di emozioni. Lo spettacolo è un racconto della vita e delle opere di Luigi Tenco attraverso canzoni, frammenti di interviste e lettere. Una scrittura originale in macro quadri di Stefano Valanzuolo sulla vita e le opere di Luigi Tenco che vede Papaleo protagonista e, allo stesso tempo, spettatore della vita del cantautore morto suicida cinquanta anni fa. Forse non sarà domani vede anche le musiche originali del cantautore rielaborate da Roberto Molinelli ed eseguite da Arturo Valiante (pianoforte), Guerino Rondolone (contrabbasso), Davide Savarese (batteria e percussioni), Marco Sannini (tromba).
Sono passati cinquantuno anni dalla drammatica notte in cui, in un hotel di Sanremo, il corpo di Luigi Tenco venne ritrovato privo di vita. Da allora, voci e supposizioni sulla sua tragica fine si sono intrecciate, e il giallo sulla sua morte ha quasi finito con il fare ombra ad una vita caratterizzata – invece – da scelte coraggiose, dall’elemento fantasioso e, soprattutto, da molta buona musica.
Attraverso brani più e meno celebri, lo spettacolo – che già nel titolo ripropone il senso dell’omaggio alla canzone di Tenco – racconterà al pubblico di oggi l’esperienza di un artista fuori dagli schemi, intelligente, impegnato, moderno, ricordandone il coraggio ma anche la capacità di sorridere e di amare con forza coinvolgente. Il racconto si snoda attraverso dieci scene incorniciate da un prologo ed un epilogo. Ognuno dei dodici quadri rimanda, sin dal titolo, ad una canzone di Tenco e ne riflette un aspetto della personalità. La posizione politica, l’amore, le idee sul matrimonio e sulla guerra, il rapporto tenerissimo con la madre e quello tormentato con l’industria del disco, l’anticonformismo e la tragedia di Sanremo sono aspetti dell’uomo Tenco che si riflettono a pieno nelle sue canzoni, con continuità e coerenza degne del grande artista.
Felicemente in bilico tra la dimensione teatrale e la vocazione cantautoriale, Rocco Papaleo ripercorrerà, dunque, un pezzo della nostra storia musicale migliore, svelando il legame sincero tra lo spirito di Tenco ed il suo straordinario messaggio d’autore. Il testo, ideato da Stefano Valanzuolo sulla base di testimonianze d’epoca originali, ha le sembianze di un flashback i cui ritmi sono scanditi dalla musica. Le canzoni, rielaborate da Roberto Molinelli con frequenti allusioni al beat o ad un jazz che nella forma della ballad trova esiti accattivanti, sono affidate alla voce di Papaleo, suadente come quella di un crooner, informale come quella di un fan.
Informazioni e prenotazioni: 075.8044359 – info@teatrolyrick.com – www.teatrolyrick.com
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