Nei giorni scorsi settecento cittadini di Castelnuovo hanno firmato una petizione con la richiesta alla giunta di riaprire la Scuola di Castelnuovo (le elementari). Al loro fianco si schiera Francesco Mignani, con il suo Movimento Scelgo Assisi. “Si osserva con piacere il grande attivismo della amministrazione a favore delle scuole del territorio per favorirne la riapertura in massima sicurezza, secondo le linee guida del ministero della pubblica istruzione, al fine di evitare il contagio da Covid 19. È anche opinione del movimento civico ‘Scelgo Assisi’ far sì che la sicurezza dei ragazzi che le famiglie affidano alla scuola, sia la principale preoccupazione e goda della massima attenzione”, dice Mignani.
“Proprio per questo motivo, visto che per garantire tale sicurezza sia interna che esterna agli edifici saranno disponibili dei fondi previsti dal decreto rilancio (€ 700,000), ma anche dei fondi messi a disposizione dal comune ( anche se non si conosce l’entità), si chiede con questa breve nota che si prenda immediatamente una posizione a favore della richiesta fatta dalla comunità di Castelnuovo, quella di riaprire la scuola di Castelnuovo da tempo non utilizzata per questa destinazione d’uso. Come gruppo politico, ci è sembrato di osservare infatti che la proposta di aprire una sezione elementare, sia stata subito accantonata o che almeno non sia stata opportunamente valutata da questa amministrazione”.
“Anche in questo caso …Vox clamantis in deserto ? Vedremo!”, scrive Mignani. “Abbiamo sempre posto la massima forma di attenzione alle esigenze dei nostri territori – aggiunge la nota del movimento Scelgo Assisi – comprese quelle che partivano dal mondo della scuola. Un impegno costante nel tempo ed ancora attuale dei nostri attivisti, civico e politico, sia per ciò che attiene alla sicurezza degli edifici, sia per ciò che riguarda i percorsi educativi/formativi. È nostro desiderio continuare anche in futuro ad esercitare tutta la nostra attenzione in questa direzione. Siamo consapevoli delle difficoltà che potrebbero presentarsi nel caso della riapertura proposta; dalle autorizzazioni ministeriali, alla carenza di personale docente ed ATA, agli aspetti normativi e logistici vari. Ci piace pensare che tutte le parti in causa, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Assisi 2, amministrazione comunale, ufficio scolastico regionale e pro loco, inizino un percorso di discussione sulla fattibilità della richiesta”.
A questo proposito vorremo sapere se sulla scuola di Castelnuovo vi è stata una delibera di giunta e se la richiesta sia stata già inoltrata al MIUR. Ci sono motivazioni avanzate dai firmatari che non possono essere disconosciute né disattese. Nella proposta si fa riferimento ad elementi di grande condivisione, dal numero significativo di bambini della scuola materna del paese, all’importanza di rilanciare la crescita socio/economica della frazione, dal creare spazi congrui per la sicurezza dei bambini, dettati dall’emergenza sanitaria, alla sensibilità di una comunità che si ritrova attorno ad un’idea davvero speciale per la profondità del gesto e del contenuto del messaggio”.
“Una comunità, quella di Castelnuovo – conclude la nota di Scelgo Assisi – che in questo caso non si riconosce solo intorno ad una festa di paese, ad una celebrazione religiosa o ad un evento sportivo, ma piuttosto intorno ad una speranza, quella di credere nel proprio futuro dando spazio ai giovani, fornendo loro servizi essenziali e di qualità, come la rinascita di una scuola. Chiediamo dunque che la richiesta venga seriamente presa in considerazione e che unitamente alla riqualificazione e la messa in sicurezza sanitaria degli altri plessi del territorio, (ora che le economie sono disponibili), non prevalga l’indifferenza, ma si punti ancora di più su quelli che rimangono ancora oggi i cardini vitali della nostra società, cioè la formazione, l’educazione civica, la sicurezza, in altri termini, la scuola”.
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