Si è chiuso ieri, ad Assisi, per il 48° convegno AIAS, la Società Scientifica di Progettazione Meccanica e Costruzione di Macchine; i lavori a Palazzo del Monte Frumentario, messo a disposizione dal Comune di Assisi.
L’incontro scientifico è stato organizzato dal gruppo di Progettazione e Costruzione di Macchine dell’Università degli Studi di Perugia e presieduto dal professor Filippo Cianetti; gli iscritti sono stati 222; 16 le aziende presenti, 176 le memorie presentate.
Fra i relatori del convegno Aias l’ ingegner Andrea Bozzoli, CEO di HPE-COXA, azienda che sviluppa, produce e testa motori da competizione di alta gamma e in particolare per quello motorsport di F1 e con la quale l’Ateneo ha sottoscritto un importante progetto di sviluppo e ricerca.
Oltre ad un successo congressuale sia di iscritti e di presenza industriale sia di gradimento per un’organizzazione impeccabile e suggestiva, il gruppo di Progettazione e Costruzione di Macchine ha ottenuto due importanti obbiettivi accademici. La commissione scientifica che analizza i lavori presentati e pubblicati nel convegno del 2018 svoltosi a Villa San Giovanni (RC) ha assegnato il riconoscimento più prestigioso (Premio AIAS per il miglior lavoro) al paper “Test sperimentali di fatica multiassiale realizzati con provini di particolare geometria” a firma Flavio Braccesi, Filippo Cianetti, Giulia Morettini, Davide Meucci.
La commissione che invece valuta i lavori prodotti dai giovani ricercatori non strutturati, ossia ragazzi freschi di laurea o dottorandi under 30, e presentati nel convegno di Assisi (nella prima giornata del 4 settembre) e in seduta plenaria, ha aggiudicato il premio Juniores al lavoro “FE analysis for impact tests on polycarbonate safety guards: comparison with experimental data and statistical dispersion of ballistic limit” di Alessandro Stecconi, perugino doc e neo componente del gruppo di ricerca di Progettazione e Costruzione di Macchine dell’Ateneo di Perugia.
“Bei traguardi che sanciscono un meritato successo del congresso 2019, a coronamento di uno sforzo organizzativo notevole e di anni di formazione e ricerca universitaria”, sottolinea il professor Filippo Cianetti, presidente del convegno.
© Riproduzione riservata