La Giunta regionale prolungherà la didattica a distanza nelle scuole medie per un’altra settimana. Ciò significa che si andrà avanti almeno fino al 21 novembre (per ora la scadenza dell’ordinanza è fissata per il 14) e che da lunedì 23 gli alunni potrebbero rientrare in classe.
Il tutto ovviamente se la curva epidemiologica lo consentirà. Al momento l’Umbria, zona arancione, deve attivare la dad solo per le scuole superiori, ma dal 3 novembre la governatrice Donatella Tesei ha previsto la stessa misura anche per le scuole medie. Come si legge nell’ordinanza 69 del 30 ottobre scorso, in base alla quale – recita l’articolo 1 – A decorrere dal 3 novembre 2020 e fino al 14 novembre 2020 le attività delle scuole secondarie di primo e secondo grado statali e paritarie sono realizzate attraverso la didattica a distanza riservando alle attività in presenza esclusivamente i laboratori, ove previsti dai rispettivi ordinamenti del ciclo didattico, e la frequenza degli alunni con bisogni educativi speciali”.
E intanto la Giunta regionale ha stanziato 4 milioni per mettere a disposizione borse di studio straordinarie agli studenti della scuola primaria e secondaria, di primo e secondo grado. In particolare viene istituito un contributo di 200 euro per i ragazzi delle scuole primarie, di 400 euro per gli iscritti alle scuole medie e di 500 per la secondaria di secondo grado. “Grazie a questi interventi – dice l’assessore Paola Agabiti – puntiamo a dare un segnale di vicinanza da parte dell’istituzione regionale al mondo della scuola e ad assicurare un aiuto concreto alle famiglie in questa difficile fase emergenziale”. L’importo delle borse di studio straordinarie, finanziate grazie alla riprogrammazione del Fondo Sociale Europeo , sarà incrementato di 100 euro per gli alunni con disabilità, e potranno accedervi gli studenti il cui nucleo familiare attesti un ISEE, anche corrente, non superiore a 20 mila euro.
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