“La struttura del bilancio 2018 Assisi è l’ulteriore conferma della mancanza di fiducia della Prima Cittadina nei confronti dei suoi più stretti collaboratori e del PD”. Lo sostiene l’ex consigliere comunale Rino Freddii, che torna a criticare il documento contabile approvato dalla giunta Proietti.
Per Freddii,il sindaco Proietti “continuando a tenere per sé tutte le deleghe pesanti e credendo solo nelle capacità del ‘tecnico’ Guarducci (nonostante la serie infinita di flop), gestirà insieme a lui la quasi totalità delle risorse disponibili, con buona pace degli altri assessori che si dovranno accontentare delle briciole”. Le critiche di Freddii si concentrano sull’imposta di soggiorno: “Senza entrare nel merito di questa scelta, che ovviamente spetta a chi è chiamato a governare, non si può non rilevare che il 26 febbraio, in fase di discussione e approvazione del bilancio 2018 Assisi, sono state respinte tutte le richieste dei gruppi di centrodestra, addirittura compresa quella dell’utilizzo di parte degli introiti della nuova imposta per abbassare l’aliquota della nettezza urbana alle attività artigianali e commerciali e per aumentare i fondi da destinare al Sociale, alle Pro Loco e alle Società Sportive”.
Quanto alle opere pubbliche, Freddii parla di “ingannevole “contentino” per cercare di calmare i cittadini sempre più insofferenti di fronte all’inerzia di questa maggioranza. Il bilancio 2018 Assisi è un utopistico elenco della spesa in quanto i finanziamenti sono tutt’altro che certi, ad eccezione di quelli previsti con mutui, che non dimentichiamo possono essere accesi grazie alle capacità e alle responsabilità delle Amministrazioni precedenti che hanno lasciato conti in ordine e un ammortamento dei ratei quasi azzerato. Una improbabile lista che evidenzia la mancanza totale di idee e si limita a seguire lo schema dei bilanci passati senza affrontare e cercare di risolvere quelli che sono attualmente i veri problemi della nostra realtà: la mancanza di lavoro, la sicurezza e il degrado ambientale che oramai caratterizza molte parti del nostro territorio”.
© Riproduzione riservata

