Dopo l’annuncio che nel Comune di Assisi sono presenti 77 telecamere di sorveglianza di ultima generazione, che a breve verranno installati dissuasori fissi e mobili nei pressi della Basilica di S.Francesco e che sarà assunta una nuova unità nella Polizia Municipale, arriva la nota del Fronte Nazionale Assisi (e del commissario regionale Giuseppe Castelli).
“Francamente – scrive in una nota il segretario Roberto Pierotti – non ci sembrano misure granché incisive e inoltre ci chiediamo cosa significhi di ‘ultima generazione’ visto che delle 77 telecamere presenti oltre 40 vennero installate dall’ultima amministrazione Bartolini e molte altre in occasione del Giubileo da parte della precedente amministrazione, ci auguriamo almeno che le più vecchie siano state aggiornate con nuovi dispositivi”.
“Per quanto riguarda i dissuasori a San Francesco – scrive il Fronte Nazionale Assisi – concordiamo si tratti di una iniziativa lodevole ma se non supportata da una adeguata azione di controllo capillare sul territorio e di Intelligence, poco o per nulla utile, ci auguriamo inoltre che il nuovo Vigile non venga messo come gli altri a fare multe alle auto dei turisti e ai tavolini posti al di fuori delle attività commerciali”.
Castelli – convinto che “la decennale esperienza in Polizia di Stato del Vice Sindaco Stoppini sia di grande utilità alla Città di Assisi” – chiede al comunque vicesindaco un commento sui fatti di Roma e sul Daspo Urbano, e in generale al Fronte Nazionale Assisi “Risulta difficile capire come possa un partito che in questi ultimi anni con il suo Governo ha contribuito in maniera determinante alla cessione di grosse fette di territorio al controllo della criminalità, anche extracomunitaria, e al progressivo indebolimento dell’autorità e dell’autorevolezza delle forze di Polizia, essere ancora credibile ed avere affidate a sé le sorti della sicurezza dei Cittadini”.
“Detto ciò – scrive Castelli – spero che il mio ex collega non abbia problemi a rispondermi nel merito della discussione visto che entrambi abbiamo esperienza in materia di sicurezza. Il Fronte Nazionale Assisi e umbro – conclude la nota – è convinto che sia necessario ristabilire al più presto le regole di una sana e proficua convivenza sociale anche alla luce delle future sfide che ci attendono, come il terrorismo islamico, la legge sullo ius soli e l’inasprirsi della crisi economica (oltre che le prossime elezioni politiche), definiti “tutti fattori di estrema pericolosità vista la situazione di ‘scontro totale’ odierno e ci auguriamo che chi ha l’onere e l’onore di occuparsi della Sicurezza dei Cittadini sappia cosa stia facendo.”
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