Antonio Lunghi, ex sindaco ff e oggi consigliere comunale di Uniti per Assisi, interviene sulla raccolta dei rifiuti. “Circa un mese fa è apparsa sui giornali la notizia che nel mese di agosto inizierà una raccolta della frazione organica in 110 utenze commerciali quali bar, alberghi, ristoranti e verrà implementata la raccolta del cartone e della carta in circa 30 attività commerciali. Con approvazione del Bilancio 2017 del Servizio di Igiene Urbana, il Sindaco Stefania Proietti aveva preannunziato che nel mese di settembre sarebbe iniziato il servizio porta a porta nel Centro Storico di Assisi”.
“Dato che non sono state diramate notizie circa l’implementazione della raccolta dei rifiuti – aggiunge Antonio Lunghi – chiediamo di conoscere se c’è la volontà di realizzare questo ulteriore allargamento del servizio Porta a Porta per il Centro Storico. Nel 2016 la Giunta Regionale aveva approvato una Delibera, in deroga a quanto previsto dalla Legge Nazionale, in cui si ordinava alle Amminsitrazioni Comunali di conseguire per il 2017 valori di RD pari al 65% e per il 2018 del 72,3%”.
Sempre a proposito della raccolta dei rifiuti, il gruppo consiliare di Uniti per Assisi ha presentato “una interrogazione consiliare per chiedere l’andamento della raccolta differenziata per i primi sei mesi del 2017, se si sono raggiunti i valori suddetti, e quali sono gli interventi che si vorranno realizzare per raggiungere il 72,3% nel 2018. In particolare insistiamo nella priorità di realizzare la riqualificazione dell’Isola ecologica del Ponte Rosso, sistemando la recinzione lungo l’ingresso principale e realizzando un sistema di pesatura nel materiale conferito per poter passare ad una valorizzazione del prodotto attraverso un sistema di premialità”.
Uniti per Assisi ritiene inoltre “assolutamente necessario realizzare una mini isola ecologica nella zona di Petrignano, Palazzo Tordibetto e Torchiagina per poter risolvere tutta una serie di problematica ad iniziare dal conferimento del materiale verde degli scarti delle potature come abbiamo ampiamente discusso nella scorsa Amministrazione. Siamo anche favorevoli a quanto richiesto dal Consigliere Leggio di realizzare una iniziativa mirata che valorizzi il Compostaggio Domestico. Certamente la Regione dell’Umbria non è il soggetto più autorevole per chiedere alle Amministrazioni Comunali di perseguire determinati risultati quando ha dimostrato la propria l’incapacità di poter affrontare la Gestione dei Rifiuti Urbani. Questo giudizio non ci deve far abbassare la guardia nei confronti di un tema centrale della vita Amministrativa di un Comune e soprattutto di Assisi”.
Per Antonio Lunghi, “Occorre monitorare e sanzionare chi abbandona i rifiuti nel territorio ma occorre anche impegnarsi per diminuire la quantità di rifiuti urbani prodotti e valorizzare, e quindi dividere, il maggior numero di materiale conferito minimizzando il prodotto indifferenziato e quindi il conferimento in discarica dello stesso. I risultati sono il frutto di una serie di azioni di miglioramento e vanno perseguiti con un attento monitoraggio di quello che accade e non attraverso ‘iniziative spot'”.
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