Il consiglio comunale ha approvato a maggioranza (10 contro 6) il rendiconto di gestione 2018 e il risultato di amministrazione è di 11.041.031,52 (il valore più alto registrato da sempre). A proposito dei vincoli di finanza pubblica, il rendiconto di gestione 2018 evidenzia che il Comune di Assisi ha rispettato gli obiettivi del pareggio di bilancio e, aspetto più che positivo, è il rispetto del pagamento verso terzi con un indicatore di tempestività annuale pari a 18 giorni (tempo medio di pagamento) con comprensibili benefici per gli operatori economici.
L’indebitamento dell’ente, sempre al 31 dicembre 2018, è di 2.689.000 (compresi 1.350.400 di mutui contratti nell’anno), l’incidenza pro-capite è pari a 95,15 euro, una cifra bassa rispetto al decennio passato – dove si sono acuti indebitamenti procapite ad Assisi che hanno superato i 450€ – ciò nonostante i nuovi mutui per le straordinarie manutenzioni per strade e altri beni pubblici. Per la spesa corrente, dal rendiconto di gestione 2018 risulta tale voce attualmente raggiunge quota 27,183,672,51 euro. Un altro dettaglio rilevante: nel 2018 i trasferimenti statali per il Comune di Assisi sono stati di soli 1.166.000 € diminuiti del 60% nel solo ultimo quinquennio.
La giunta nel presentare attraverso il sindaco il rendiconto di gestione 2018 ha evidenziato che il bilancio 2018 presenta il Comune strutturalmente sano ed efficiente come risulta dall’esame dei nuovi parametri indicati dall’ultimo decreto ministeriale in merito. A proposito della farmacia comunale, la differenza tra entrate e uscite è pari a 202.899,32, somma che è andata a vantaggio dell’intero bilancio comunale (nel 2017 era stato di 174.277,34) grazie anche al Bonus Bimbi domani.
Da luglio 2018 è iniziata la spedizione delle Baby Card Bonus Bimbi Domani per i nati dal primo gennaio e residenti nel comune di Assisi, un bonus di 500 euro spendibile in prodotti per la prima infanzia; nell’anno 2018 sono state emesse 185 cards. Nell’anno 2018 è stato internalizzato il servizio di illuminazione votiva con un introito annuo per il Comune annuo di 142.000. Per il capitolo personale sono cessati dal servizio 9 dipendenti e sono stati assunti 10 dipendenti a tempo indeterminato tramite mobilità e attingi mento da graduatorie già esistenti e 7 dipendenti a tempo determinato.
Sul fronte degli investimenti, il rendiconto di gestione 2018 spiega che le spese per il 2018 sono state finanziate e impegnate per 6.119.961,80, di cui la voce più importante riguarda l’assetto del territorio ed edilizia abitativa, comprese la manutenzione delle strade (2.287.258,41) poi i trasporti e diritto alla mobilità (968.841,86), la tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali (810.801,97), i servizi istituzionali, generali e di gestione (567.841,80) e quindi diritti sociali, politiche sociali e famiglia (544.078,82). Nel 2018 è infine stata introdotta l’imposta di soggiorno che ha portato un beneficio al bilancio comunale pari a 1.112.011 e nonostante questo il 2018 è stato l’anno di maggiori presenze e arrivi con un milione e 181832 presenze, vale a dire un +22% rispetto al 2017 e soprattutto un +10% rispetto al precedente anno d’oro 2016. Tale imposta di scopo è stata destinata nel 2018 al finanziamento di interventi in materia di turismo.
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