Mercoledì 19 giugno 2019, ad un anno dalla morte di padre Vincenzo Coli, la comunità francescana lo ricorda nella celebrazione eucaristica che si terrà alle 7.10 nella Basilica Inferiore di San Francesco. Lo annuncia la sala stampa del Sacro Convento in una breve nota. Affidiamo alla preghiera di ciascuno di noi l’anima benedetta del nostro confratello. Accompagniamo questo momento – ha dichiarato Padre Enzo Fortunato – con la preghiera sulla tomba di San Francesco. Un francescano buono, francescano aperto, francescano fedele”.
Padre Vincenzo Coli è stato Custode del Sacro Convento nel 2001 (confermato poi dal 2005 al 2009) e, ancora prima, dal 1981 al 1989. Gli incontri per il dialogo e la pace hanno contrassegnato la guida di Coli: dalla storica visita nel 1983 di Enrico Berlinguer, segretario del Pci, all’estremo tentativo di evitare la guerra in Iraq con l’incontro con Tareq Aziz nel febbraio del 2003.
L’impegno per la pace è passato attraverso il primo incontro interreligioso del 27 ottobre del 1986, promosso ad Assisi da papa Giovanni Paolo II con i rappresentanti delle altre religioni, poi ripetuto il 24 gennaio del 2002. Il nome di padre Vincenzo Coli è legato anche all’inaugurazione (avvenuta nel 2006 e ancora in parte da completare) dei restauri della volta della Basilica Superiore di San Francesco, devastata dal sisma che colpì l’Umbria nel settembre del 1997. Ad Assisi persero la vita quattro persone, due frati e due tecnici della Sovrintendenza.
“Ricordo con commozione a un anno dalla scomparsa la figura di Padre Vincenzo Coli, indimenticato Custode per 17 anni del Sacro Convento”. Lo scrive Stefania Proietti, sindaco di Assisi. “Padre Coli è stato un francescano che ha amato la Città, resterà sempre nei nostri cuori”, aggiunge.
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