Il ministro Erika Stefani ha visitato l’istituto Serafico di Assisi che, fondato nel 1871, è oggi un modello di eccellenza italiana ed internazionale nella riabilitazione, nella ricerca e nell’innovazione medico scientifica per i ragazzi con disabilità plurime, pronto a festeggiare 150 anni al fianco dei più fragili. Un aspetto sottolineato anche dal ministro che, nella sua visita, era accompagnato tra gli altri dalla presidente della Regione Donatella Tesei e dall’assessore alla sanità Luca Coletto. A Stefani è stata donata un’opera dei ragazzi del Serafico di Assisi. “Ho avuto modo di conoscere direttamente questa eccellenza di cui già conoscevo il grandissimo lavoro e i risultati”, le parole del ministro, secondo cui “I progetti sul mondo della disabilità devono essere strutturati e lavorati in un conforto
continuo con la grande rete del mondo della disabilità dove non c’è una sola regia ma vari protagonisti che sono chiamati a collaborare e lavorare insieme”.
Nel corso della visita è stato annunciato che il Serafico di Assisi sarà il fulcro di un Centro regionale per persone con disabilità complessa, un nuovo progetto attraverso il quale la Regione Umbria punta a promuovere un sistema di cura per garantire una migliore risposta ai bisogni di salute delle persone con disabilità complessa. “Accessibilità alle cure per soggetti con disabilità complessa”, questo il nome del progetto, nelle intenzioni della Regione vuole quindi “superare le disuguaglianze, ridurre la frammentazione degli interventi e la migrazione sanitaria degli utenti, favorire la presa in carico dei bisogni in modo appropriato, facilitare l’ accesso ai servizi sanitari e la gestione degli interventi”. “Sono contenta della visita del ministro – ha commentato Tesei – con il quale, insieme alla presidente Di Maolo, avevo già condiviso il progetto del Serafico, inserito nel nostro Pnrr Regionale di cui sto chiedendo condivisione anche a livello governativo”. Per la presidente “un progetto molto importante”. “Per questo il mio impegno a sostenerlo è assoluto” ha aggiunto. “Oggi – ha concluso Tesei – anche il ministro ci ha dato rassicurazioni sul suo impegno a sostenerlo e quindi direi che questo è un passo in avanti importante”. “Da questa regione può partire un modello da poter esportare su tutto il territorio nazionale” ha poi commentato la presidente del Serafico.
“L’arrivo in Umbria del Ministro per le disabilità, Erika Stefani, è stata occasione per lanciare la notizia del progetto di un centro regionale per disabilità complessa con fulcro all’Istituto Serafico di Assisi – spiega Stefano Pastorelli, referente Lega Assisi – Grazie all’impegno del Governo Regionale, della governatrice Donatella Tesei e allo stimolo del Gruppo Lega che da anni lavora sul territorio, è stato possibile arrivare ad un risultato molto importante che pone la città di San Francesco al centro di un sistema di cura per garantire una risposta sempre più efficace ai bisogni delle persone con disabilità in particolare in termini di accessibilità ai servizi sanitari, presa in carico e coordinamento degli interventi”.
“Un modello da esportare a livello nazionale e motivo di grande soddisfazione per l’intera città, che premia il buon governo della Lega e l’attenzione che il partito riserva da sempre a questo territorio straordinario al contrario di chi ne ha scoperto l’esistenza solo in campagna elettorale e di chi amministra il comune da anni senza avere mai portato a compimento un progetto concreto in questa direzione.
Il tema del sociale è per noi centrale nelle politiche che da anni cerchiamo di sviluppare per Assisi in risposta alle dinamiche del territorio e alle istanze dei cittadini. In questo percorso si inserisce la figura di Marco Cosimetti che una volta eletto sindaco saprà elaborare dei progetti sulle disabilità in piena sinergia con Regione e Governo e con il coinvolgimento della rete del mondo della disabilità, con le famiglie e gli enti del terzo settore”.
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