Dal 10 al 14 Maggio prossimi in Umbria si terranno i Giochi Nazionali Estivi Special Olympics 2017. La Giunta regionale Umbra ha patrocinato e sostenuto l’evento che vedrà la partecipazione di oltre 1000 atleti con e senza disabilità intellettiva. Uno straordinario evento sportivo che rimetterà il territorio al centro di manifestazioni di respiro nazionale, ma soprattutto un’occasione particolare per creare opportunità di crescita, di inclusione e di coesione sociale per tutti.
In particolare e per preparare l’avvio dei Giochi Nazionali Estivi Special Olympics 2017 secondo i criteri olimpici classici, ha preso il via il Torch Run, il viaggio della torcia che parte oggi 3 maggio e si concluderà il 10 maggio a Terni, sede della manifestazione, parteciperanno atleti Special Olympics e atleti delle realtà sportive locali, rappresentanti delle Forze dell’Ordine (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale, Vigili del Fuoco), rappresentanti di associazioni del Territorio. Un folto gruppo di 50- 60 “runners” a cui, nella tappa odierna da Perugia ad Assisi, l’Istituto Serafico ha avuto la possibilità di essere protagonista con i suoi atleti che, da anni, tengono alto il valore sportivo delle loro pratiche agonistiche.
E’ stato infatti Alessandro, uno dei ragazzi e atleti di punta dell’Istituto (in diverse discipline, soprattutto atletica e nuoto) ad accendere la fiaccola per l’avvio di questo percorso verso i Giochi Nazionali Estivi Special Olympics 2017; un gesto simbolico che ha completato la folta partecipazione del mondo delle istituzioni, con l’Assessore Claudia Travicelli a rappresentare il Comune di Assisi, l’Istituto Alberghiero con i suoi atleti e numerose aziende che hanno contribuito in varie forme: come Giorgio Armani che ha disegnato il bozzetto della fiaccola e la Thyssenkrupp che l’ha materialmente realizzata.
“E’ emozionante vedere i nostri ragazzi sul palco protagonisti di un evento sportivo di questo tipo – ha dichiarato la Presidente del Serafico Francesca Di Maolo – ; in realtà loro sono costantemente impegnati in una serie di attività sportive: spinning, trekking, palestra, nuoto e atletica. All’interno del loro specifico Progetto Riabilitativo, ognuno partecipa a particolari discipline secondo le rispettive abilità, attitudini e necessità riabilitative”.
L’Istituto stesso è dotato di ampi spazi dedicati allo sport: una palestra, una piscina interna ed un parco sensoriale: luoghi che consentono ai bambini e ai ragazzi di provare diverse esperienze motorie che, oltre ad avere un elevato contenuto di divertimento, permettono di vivere dimensioni nuove, di stabilizzare il loro equilibrio psicologico migliorando l’autostima, l’autodisciplina e il sacrifico, rendendoli capaci di raggiungere significativi traguardi.
“Quando vedo i miei ragazzi praticare sport – ha aggiunto la Presidente -, non vedo mai il cieco, il sordo, il ragazzo in carrozzina: vedo l’atleta che come tutti gli altri usa nello sport le proprie risorse e abilità, fa leva sulla sua determinazione personale, e condivide con gli altri lo stesso obiettivo: raggiungere il confine dei propri limiti attraversando ostacoli”. Anche il gesto di Alessandro e del Serafico contribuirà non poco a enfatizzare questo passaggio della fiaccola olimpica che preannuncia i Giochi Nazionali Estivi Special Olympics 2017 un importante appuntamento di sport, di promozione del territorio e di inclusione e coesione sociale.
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