Un concerto tra palco e realtà ha preso vita ieri sera (29 ottobre) al teatro Lyrick di Assisi con la data zero del “Teatri 2022″ tour di Daniele Silvestri, in scena per il primo appuntamento della stagione Tourné 2022/2023, promossa da Aucma e Mea Concerti. In apertura ‘Tik Tak’, il primo singolo in radio da questi giorni che anticipa il nuovo album di inediti. Le parole si susseguono e si rincorrono nelle ossessioni algebriche e croniche del protagonista. Per finire, tutti in piedi a intonare ‘Salirò’, in un tripudio di mani alzate a salutare Silvestri. Platea gremita e incantata che ha condiviso un dialogo costante con l’artista, dall’inizio alla fine, accompagnandolo in un immaginario studio di registrazione dove la creatività collettiva ha dato il via a un viaggio tra grandi successi e brani in work in progress.
Daniele Silvestri è infatti torna dal vivo con tanta musica inedita “in lavorazione” e, fedele all’originalità che contraddistingue ogni suo progetto, in attesa dell’uscita del prossimo album ha deciso di non lasciare a casa il disco in lavorazione ma di portarlo in scena, costruendolo sul palco insieme al pubblico: «Non solo eseguiremo dei brani inediti – aveva annunciato l’artista sui social – ma li scriveremo, riscriveremo, cambieremo e improvviseremo in ogni singola data sotto gli occhi di tutti quelli che verranno a vederci. Spettatori inevitabilmente partecipi – volenti o nolenti – di questa parte sperimentale e creativa dello spettacolo. Il resto… il modo e la forma… i contenuti stessi… li lascio per ora alla vostra immaginazione». Così, in maniera del tutto eccezionale, l’artista porta sul palco il suo processo creativo, collettivizzandolo e condividendolo con il suo pubblico, che diventa spettatore non solo di un concerto ma proprio della costruzione di nuova musica.
Prossimo appuntamento con Tourné è con Orlando Furioso, narrazione/lettura da Ariosto, spettacolo di Roberto Mercadini che arriverà alla sala dei Notari di Perugia giovedì 3 novembre alle 21. Un evento realizzato in collaborazione con il Comune di Perugia.c«L’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto – spiega Mercadini – è un libro tanto pieno di fantasia e di estro da sembrare scritto non da un uomo, ma da un’orda di folletti e di fate. E, allo stesso tempo, è un libro pieno di logica, di raziocinio, di sfavillante lucidità. È un libro torrenziale, labirintico, cangiante. E per certi versi, si potrebbe dire, impossibile da raccontare: ossia impossibile da intrappolare in una narrazione teatrale. Eppure, la sfida mi attraeva in modo irresistibile. Valeva la pena tentare, secondo me. Valeva la pena rischiare di finire travolti dal torrente, dispersi nel labirinto, abbagliati dalle sue iridescenze. Giudicate voi il risultato».
FOTO © Mauro Berti-Gruppo Editoriale Assisi News
(Tourné è sponsor del gruppo editoriale Assisi News)
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