Non solo a piedi, come fanno i pellegrini che percorrono ‘La Via di Francesco’, o in bicicletta, come l’appuntamento del prossimo 17 settembre, ma anche a cavallo, lungo i 50 chilometri del tracciato che fu percorso dal Santo fino a Gubbio. Nasce la prima ippovia Assisi Gubbio, 50 km riservati ai turisti a cavallo. A realizzarla Sviluppumbria insieme a quattro Comuni umbri (oltre a Gubbio e Assisi, anche Valfabbrica e Nocera Umbra), che hanno firmato oggi (lunedì 11 settembre) un protocollo d’intesa a Perugia.
L’ippovia Assisi Gubbio, già attiva da inizio settembre, si inserisce nella rete organizzata di percorsi escursionistici segnalati ed estesi a tutto il territorio regionale. Il percorso sarà uno dei più suggestivi per i turisti che visitano la regione, per motivi sia culturali sia religiosi: la Via di Francesco, che attraversa l’Umbria verso la Valle Santa di Rieti, fino a raggiungere la tomba dell’apostolo Pietro a Roma. Il cammino permette di arrivare ad Assisi, località che più di ogni altra evoca in ogni suo angolo la vicenda umana e spirituale del Santo, partendo sia da Nord (dal Santuario de La Verna in Toscana, passando per Gubbio e Valfabbrica), sia da Sud, iniziando il percorso da Roma. Il tutto con un mezzo di locomozione ideale per chi vuole davvero assaporare tutto il gusto di una vacanza “slow”, che aiuti ad apprezzare le bellezze culturali e paesaggistiche di un territorio, a riscoprire il fascino dell’esplorazione e il volto migliore delle tradizioni che l’Italia sa offrire.
Lungo l’ippovia Assisi Gubbio, saranno previsti tutti i servizi necessari a rispondere alle esigenze di cavalli e cavalieri: punti di sosta e di ristoro, una rete di assistenza con maniscalchi e studi veterinari. In base alle caratteristiche del territorio, ogni tratto dell’ippovia sarà inoltre identificato, segnalandone il livello di difficoltà (molto facile, facile, difficile, molto difficile), il dislivello presente, la pendenza e l’inclinazione del versante, la lunghezza, la presenza di guadi, il tempo di percorrenza. Per cavalli e cavalieri sarà prevista la credenziale e l’attestato di fine cammino.
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