Anche quest’anno all’Hostaria Terra Chiama tornano i Maggiaioli della Pieve. Divertenti stornelli e canti popolari assisani accompagneranno la cena in programma proprio nel locale di via San Rufino, nel centro storico di Assisi. La serata è in programma venerdì 11 novembre 2022, giorno appunto di San Martino. Una serata dedicata al buon cibo, con a fare da cornice il buon vino e le castagne, come da tradizione.
I Maggiaioli della Pieve sono arrivati alla ribalta nel 2009 per iniziativa del maestro di pianoforte Fabio Berellini, che ha raccolto intorno a sé un nucleo di amici – Giampiero e Matteo Becchetti, Giacomo Carfagna, Sandro Rossi – con la volontà di perseguire un’autentica operazione di impronta popolare fondata sui “trascorsi” della comunità di Pieve S. Nicolò e dintorni. “I canti dei maggiaioli – spiega alla Voce Paola Maurizi, titolare della cattedra di Storia ed estetica musicale ed inoltre docente di Etnomusicologia presso il Conservatorio di musica di Perugia – appartengono ad una cultura peculiarmente contadina, ispirati dai lavori agresti e da occasioni festive. Si tratta di canti tramandati oralmente per secoli da padre in figlio, fino agli anni ’60 del ’900, quando la tradizione orale si è interrotta. Soltanto a partire da tempi recenti è dato notare un’attenzione verso il repertorio etnomusicale”.
Il repertorio dei Maggiaioli della Pieve include il canto del maggio, il canto della Passione e al contempo il canto di strambotti e stornelli. Una esecuzione vocale solitamente accompagnata da organetto, fisarmonica e strumento a percussione. Vari gruppi di maggiaioli, più o meno strutturati, risultano attivi nella vasta area del Subasio. Una tradizione quelli dei ‘canti a recchia’ mai tramontata nel territorio assisiate.
Foto di David Vilches | via Unsplash
(Hostaria Terra Chiama è uno degli sponsor del gruppo editoriale Assisi News)
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