Profondo cordoglio, ad Assisi, nel mondo dell’informazione e in quello istituzionale. Improvvisamente mancato, all’età di 65 anni, Andrea Jengo, direttore della sede Rai della Toscana e dell’Umbria. Nato a Roma, risiedeva ad Assisi dal 1979. A darne notizia è l’Associazione Stampa Toscana, che con il presidente Sandro Bennucci e tutti gli organismi dirigenti hanno scritto una nota di cordoglio. Cordoglio è stato espresso dal caporedattore della sede umbra Giancarlo Trapanese sul suo profilo Facebook. Messaggio di cordoglio anche da Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria, e da Luciano Bacchetta, presidente della Provincia di Perugia. Tanti i messaggi di cordoglio di cittadini, autorità e amici di famiglia. A loro si aggiungono quelli della redazione di AssisiNews. I funerali, secondo un lancio ANSA, si terranno il 14 novembre ad Assisi.
Addio a Jengo, i messaggi di cordoglio di enti e istituzioni
La presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, esprime profondo cordoglio per la improvvisa scomparsa di Andrea Jengo. La presidente ha inviato telegrammi di cordoglio e vicinanza alla famiglia Jengo ed alla Sede Rai dell’Umbria. “Una notizia che lascia sgomenti” , il messaggio del presidente Bacchetta. “Andrea era un mio carissimo amico e già so che mi mancherà. Mi unisco a quel senso di impotenza di fronte a una morte prematura che lascia un grande vuoto in chi ha avuto l’onore e il piacere di conoscerlo. Tanto più da parte di chi, come Jengo ha sempre vissuto e sostenuto le ragioni di un giornalismo libero e al servizio della collettività. Siamo vicini ai familiari e ai giornalisti della Rai sperando che arrivi loro l’abbraccio degli abitanti di una provincia intera”.
“Abbiamo avuto il privilegio di conoscere Andrea Jengo, in questo giorno di lutto ci stringiamo alla famiglia con sincero affetto per la scomparsa di Andrea ed esprimiamo con grande dolore il nostro cordoglio”, il messaggio dei Socialisti di Assisi, firmato dal segretario Luigi Bastianini. “La città di Assisi – aggiunge il sindaco, Stefania Proietti – è profondamente addolorata per l’improvvisa morte di Andrea Jengo. Si è sempre adoperato al servizio delle comunità e ha vissuto interpretando e rispettando lo spirito e la missione del giornalismo pubblico. La sua scomparsa lascia un grande vuoto in chi ha ha avuto il privilegio di conoscerlo, apprezzarlo e amarlo. A nome personale, dell’amministrazione e della cittadinanza abbraccio i familiari”.
“Abbiamo appreso con sconcerto la scomparsa di Andrea Jengo, amico e professionista del giornalismo stimato ed apprezzato. Esprimiamo le più sentite condoglianze alla famiglia alla quale rivolgiamo un abbraccio sincero ed affettuoso in questo momento di profondo dolore”, la nota del Pd di Assisi.
Il presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Umbria Roberto Conticelli, anche a nome dei colleghi consiglieri, esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia e ai colleghi e dipendenti della sede Rai. “Abbiamo lavorato per anni in tante iniziative – afferma il presidente Conticelli – che hanno arricchito il mondo del giornalismo dei nostri territori. Lo ricordo attivo e propositivo, sempre vicino ad ogni istanza del settore. Piango la scomparsa di un amico”.
Andrea Jengo, chi era in sintesi
Andrea Jengo, nato a Roma nel 1954 e da anni assisano “d’adozione”, laureato in Sociologia, è entrato in Rai nel 1990 prestando servizio nella Segreteria del Consiglio di Amministrazione. Nel 1992 diventa responsabile della funzione Elaborazione ed Organizzazione Rilevazioni della struttura Verifiche Qualitative Prodotto e Immagine. Lo stesso anno lavora nella divisione Stampa e Attività Promozionali come assistente del direttore, con l’incarico di seguire le attività connesse ai festival.
Nel 1995 è responsabile Marketing, due anni dopo passa alla direzione Rai International. Nel 1999 è nominato direttore della sede regionale per l’Umbria, dal luglio 2000 inserita nell’ambito della divisione TV Canale 3 e Offerte Collegate e, dal 2004, nella direzione Coordinamento Sedi Regionali. A marzo 2006, fermo restando l’incarico di direttore della sede umbra, diviene responsabile ad interim della sede regionale per le Marche.
Un anno più tardi gli viene affidata la responsabilità della Post Produzione del Centro di Produzione di Roma. All’interno della direzione Produzione Tv, tra il 2008 e il 2011 assume anche la responsabilità dell’unità Acquisti e Appalti. Da marzo 2011 è responsabile della sede regionale per la Toscana nell’ambito della direzione Coordinamento Sedi Regionali ed Estere. Da dicembre 2016, al precedente incarico unisce la responsabilità ad interim della Sede Regionale per l’Umbria.
Foto pinocchiohome.org
© Riproduzione riservata