Dotare l’area cosiddetta “della festa” di una struttura polivalente, capace di far fronte alle necessità della popolazione di Castelnuovo, è stato per anni un sogno della Pro loco che sta per realizzarsi, grazie all’accordo tra parrocchia, associazione e Comune, e alla generosità anche di Arnaldo Manini. L’imprenditore, “avendo compreso l’importanza dell’opera e della sua fruizione che spazia dai bambini della scuola parrocchiale per l’infanzia, ai giovani, ai diversamente giovani, si è esposto con ‘avrete da me un congruo aiuto'”, rivela il direttivo della Pro loco di Castelnuovo. E così da settembre partiranno i lavori per una nuova struttura la cui realizzazione costerà circa 600.000 euro.
Negli anni passati era stata esposta questa esigenza all’ex amministrazione comunale che, su spinta della Pro loco, aveva destinato “a servizi” quell’area, di proprietà della parrocchia, nel nuovo piano regolatore regionale. Forte poi della rassicurazione di Manini, il direttivo ha iniziato a promuovere contatti tra parrocchia, diocesi e giunta per stilare convenzioni che regolassero, in modo vantaggioso per tutte le parti, i rapporti intercorrenti. La giunta Proietti si è impegnata a trovare soluzioni e ad inserire nel bilancio un contributo di 135.000 euro (in tre annualità) per la realizzazione di una cucina e di una struttura polivalente essenzialmente destinata ad iniziative di carattere culturale, religioso, sociale e ricreativo; oltre alla donazione di Manini, sarà la Pro loco di Castelnuovo a contribuire per la parte mancante. Il direttivo della Pro loco ringrazia inoltre l’ex parroco moderatore dell’UP Santa Maria degli Angeli, Castelnuovo, Costano e Tordandrea, Padre Marco Vianelli e l’attuale Padre Luca Paraventi.
“Un risultato notevole, frutto di un lavoro sinergico che attraverso numerosi incontri tra amministrazione comunale nella persona del sindaco Proietti. dell’assessore Veronica Cavallucci, della Pro Loco di Castelnuovo e della parrocchia, ha permesso di individuare la soluzione migliore per dare vita a questo comune progetto”, spiegano ancora dalla Pro loco, auspicando che la struttura polivalente “possa essere fruita in tutte le sue versatilità applicative favorendo una significativa integrazione tra i residenti storici del paese e quanti hanno scelto negli ultimi tempi di venirvi ad abitare. E volontà dell’organizzazione perseguire quest’obiettivo promuovendo eventi capaci di far rivivere cultura e tradizioni popolari, oltre che sostenere manifestazioni di carattere sportivo, artistico e ricreativo. La speranza è che, a prescindere da chi vinca le prossime elezioni, “si continui a sostenere l’associazione che, con impegno, sta investendo tante energie nella realizzazione di questo progetto”.
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