Una brevissima e velocissima diretta (poco più di due minuti intorno alle 20.15 di oggi, giovedì 23 aprile) per annunciare che alla fine, nella lotta europea, hanno prevalso le richieste dell’Italia. Il premier Giuseppe Conte, al termine del Consiglio Europeo, ha comunicato l’ufficializzazione da parte di tutti i 27 paesi dell’Unione del Recovery Fund ovvero lo strumento scelto per reagire alla crisi economica causata dall’emergenza Coronavirus.
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I leader dell’Ue hanno incaricato la Commissione europea di presentare la sua proposta sul Recovery Fund legato al bilancio Ue entro il 6 maggio. E’ quanto emerge al termine del Vertice Ue. Angela Merkel ha però espresso disaccordo su come finanziare tale fondo, “se con sussidi o prestiti”, ha detto. Unica certezza, il fondo sarà collegato al prossimo bilancio europeo per i prossimi sette anni.
“Si è appena concluso il Consiglio Europeo che ha segnato una tappa importante nella storia europea. Tutti i 27 paesi abbiamo accettato di introdurre, per reagire a questa crisi sanitaria, economica e sociale uno strumento innovativo: il Recovery Fund. Sarebbe un fondo per la ripresa con titoli comuni europei, che andrà a finanziare tutti i paesi più colpiti tra cui l’Italia ma non solo. È passato il principio che è uno srtrumento urgente, assolutamente necessario, l’Italia è in prima fila a chiederlo e devo dire che la nostra iniziativa, con la lettera firmata dagli altri otto paesi, è stata molto importante perché uno strumento del genere era impensabile fino ad adesso. È un nuovo strumento che si aggiungerà a quelli già varati, e renderà la risposta europea, ci auguriamo, molto più solida, coordinata ed efficace”.
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