Il mondo della danza piange Carla Fracci, la regina della danza italiana. Nata nel 1936 a Milano, qui ha costruito la parte centrale della sua carriera studiando nella scuola di ballo della Scala, di cui poi è diventata étoile. Al teatro è rimasta (con qualche alto e basso) sempre legata, tanto che il 28 e 29 gennaio scorso aveva tenuto una masterclass con i protagonisti del balletto Giselle andata in streaming sui profili della Scala e disponibile anche su Raiplay. Del 1955 il suo debutto sul palco del Piermarini che è stato un trampolino per i teatri più famosi del mondo. Nel 2015 presenziò ad Assisi alla prima edizione del Concorso Internazionale Umbria in danza, evento organizzato dall’Associazione Umbria Eventi Danza e allestito presso il Teatro Lyrick di Assisi, che aveva registrato un’importante partecipazione. La ricorda anche Fulvia Angeletti, direttrice artistica del Piccolo Teatro degli Instabili: “Sorprese bambini e insegnanti che quel giorno si trovavano al Piccolo Teatro degli Instabili – Assisi per un concerto…l’Orchestra dei Giocattoli…”
Nata a Milano, il 20 agosto del 1936, Carla Fracci ha iniziato a studiare danza alla scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano nel 1946. Si è diplomata nel 1954 e nel 1955 debuttò alla Scala nella Cenerentola, per poi diventare nel 1958 prima ballerina del corpo di ballo del teatro, a soli 22 anni. Nel corso degli anni ha lavorato anche con alcune compagnie straniere, tra cui il London Festival Ballet, il Sadler’s Wells Ballet (ora noto come Royal Ballet), lo Stuttgart Ballet e il Royal Swedish Ballet.
(Aggiornamento delle 14)
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