I lavori di riqualificazione di due piazze (Cavour e Mazzini) sono “in prima battuta impattanti”, avranno conseguenze negative sui guadagni dei negozi che vi insistono e per questo Confcommercio Bastia richiede degli “interventi specifici” per sostenere le attività commerciali coinvolte visto “l’impatto in prima battuta prevedibilmente negativo”. Insomma, dei ristori paragonabili a quelli previsti per i periodi di lockdown, da calcolare “anche in base alle dichiarazioni dei redditi degli esercizi negli anni passati” e prendere vita “sotto forma dell’abbattimento di imposte comunali come la Tari o di veri e propri contributi a fondo perduto”. E la giunta risponde positivamente, ricordando l’impegno per la riqualificazione cittadina, che sarà portata avanti anche di concerto con tutta la cittadinanza.
Le richieste sui ‘ristori stradali’ vengono avanzate dal direttivo dell’associazione rappresentato dal presidente di Confcommercio Bastia Marco Montecucco: “Sono in partenza dei lavori pubblici importanti, che però avranno in prima battuta un impatto prevedibilmente negativo sulle attività commerciali coinvolte. Per questa ragione – spiega – Confcommercio chiede all’amministrazione comunale interventi specifici per sostenerle in tutta la fase di realizzazione. Per Montecucco infatti, “Il percorso di riqualificazione di piazza Mazzini e piazza Cavour prevede lavori pesantemente impattanti sulle imprese che vi insistono. L’amministrazione comunale dovrebbe prevedere delle risorse, nel bilancio preventivo 2024, per garantire ristori a chi sarà danneggiato dalle limitazioni all’accesso in queste aree vitali per l’economia cittadina. Siamo naturalmente disponibili a studiare insieme all’amministrazione comunale la forma migliore in cui questi ristori possono essere tradotti. Sentiamo la necessità, in vista dell’approvazione del bilancio comunale preventivo e dell’inizio dei lavori, di rappresentare la voce di tanti imprenditori che in questo momento sono comprensibilmente preoccupati per il futuro delle loro attività. Una risposta positiva e concreta alle loro richieste crediamo sia assolutamente doverosa”.
“È nella volontà e nelle intenzioni dell’Amministrazione prevedere ristori per coloro che subiranno i disagi maggiori per i lavori che si andranno ad effettuare. Lavoreremo ed opereremo in sinergia e massima condivisione con le Associazioni di categoria e non solo affinché i disagi, di qualsiasi natura, siano contenuti”. Lo precisano il sindaco Paola Lungarotti e l’assessore Stefano Santoni. “Interventi che – ricorda la giunta – “saranno attuati per step, conciliando i tempi di realizzazione con le esigenze delle attività commerciali e della città così da non pregiudicare la fruibilità dell’area, pur limitata e condizionata dai lavori in corso. La rigenerazione di Piazza Mazzini, così come di Via Roma è l’opportunità da non perdere per rigenerare culturalmente, socialmente, economicamente il cuore della città”.
“Ai commercianti, giustamente preoccupati, riconfermiamo quanto già dichiarato nel Consiglio comunale sopra citato e negli incontri avutosi per la realizzazione dell’Agenda della Città e con una rappresentanza di commercianti: è nella volontà e nelle intenzioni dell’Amministrazione prevedere ristori per coloro che subiranno i disagi maggiori per i lavori che si andranno ad effettuare. Lavoreremo ed opereremo in sinergia e massima condivisione con le Associazioni di categoria e non solo affinché i disagi, di qualsiasi natura, siano contenuti. Ogni attività – conclude la nota – continuerà ad essere condivisa, i tempi ci sono per operare tutte le scelte più consone. Stiamo lavorando da tempo, considerando tutto ciò imprescindibile per questa Amministrazione, perché la dedizione e l’ amore per la città e per tutto quello che si propone accomunano tutti”.
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