(FOTO DI REPERTORIO) Il bel tempo e la fase 2 stanno creando qualche ‘problema’ a Bastia Umbra, con assembramenti al percorso verde. Una situazione segnalata dal sindaco Paola Lungarotti, con un messaggio su Facebook: “La polizia locale ci sta segnalando una grave situazione riguardante gli assembramenti, tra le segnalazioni telefoniche dei cittadini e i controlli sul posto, non si riesce a far fronte al problema, in particolare nella zona del percorso verde. Abbiamo chiesto anche l’aiuto della Protezione Civile per ricordare le norme di comportamento da tenersi nelle aree verdi volte ad impedire la diffusione del coronavirus”.
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Tra gli assembramenti al percorso verde, segnalati “persone che giocano a pallone, persone all’aria aperta in gruppi senza distanziamento sociale e senza dispositivi di sicurezza. Invito tutti a riflettere, non siamo fuori dal problema: se nelle prossime ore si continuerà così – dice Lungarotti – mi troverò costretta a firmare una ordinanza di chiusura di tutte le aree verdi sul territorio. Un vero peccato che anche chi adotta un comportamento corretto, così come quelle categorie di persone che più degli altri sentono la necessità di stare all’aria aperta (penso alla prima infanzia, alle donne in attesa, agli anziani), si ritrovino nella stessa condizione di coloro che non hanno rispetto di nessuno. Se dobbiamo confidare sul maltempo significa che siamo davvero messi male…”, l’amara conclusione del sindaco.
Giusto ieri Lungarotti aveva annunciato come tutti e 25 i casi di coronavirus a Bastia Umbra fossero guariti. Questo non significa abbassare la guardia, però. Secondo la prima cittadina bastiola, “Non è più il tempo dell’informazione, del rincorrerci, del megafono e dei richiami alla responsabilità. Due mesi ci hanno ben temprato. Tutti oramai – dice Lungarotti – sappiamo cosa fare e come fare prevenzione. Ora è il tempo della scelta a difesa della libertà ritrovata. ‘Uniamoci tutti!’, tra virgolette”, concludeva il sindaco. Evidentemente qualcuno ha preso quell’invito alla lettera.
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