Coronavirus a Bastia Umbra, i positivi salgono a 11. Lo comunica il sindaco, Paola Lungarotti, che esprime anche cordoglio dell’amministrazione per la morte di un malato residente a Perugia ma domiciliato a Bastia. “Sono passate 24 ore dalla precedente comunicazione e devo comunicare purtroppo che i casi positivi al covid-19 nel nostro Comune sono saliti a 11”.
“A tutti loro – scrive la prima cittadina – siamo vicini e auguriamo che il loro periodo di isolamento domiciliare passi presto con una rapida guarigione. Vogliamo mostrare loro vicinanza anche con il supporto dei servizi che l’ Amministrazione Comunale ha attivato, come la consegna a domicilio di farmaci e alimenti a chi si trova in quarantena obbligatoria ma non solo. Esprimo anche a nome dell’Amministrazione comunale le più sentite condoglianze per la scomparsa avvenuta oggi, di un malato residente a Perugia ma domiciliato a Bastia, non ricompreso nei casi sopracitati, alla famiglia il nostro più profondo cordoglio. La morte di un familiare è sempre un dolore fortissimo, inaccettabile”, il cordoglio di Lungarotti.
Secondo quanto comunicato dall’ufficio stampa del Santa Maria della Misericordia, si tratta di un 76enne deceduto nella Unità di Terapia Intensiva del S.Maria della Misericordia, dove era stato trasferito dopo il ricovero in Malattie Infettive, con diagnosi di contagio da Coronavirus. Il decesso, come informa l’ospedale, non figura nel comunicato diffuso in mattinata dalla Regione Umbria. Appresa la notizia, il commissario Onnis si è messo in contatto con il sindaco di Perugia, dove l’uomo risiedeva, per invitarlo ad esprimere le condoglianze alla famiglia anche da parte dei sanitari dell’ospedale.
“Non ci stanchiamo di raccomandare di rimanere in casa – conclude Lungarotti a proposito del nuovo caso di coronavirus a Bastia Umbra – e osservare il più stretto rispetto delle regole, dai bambini agli anziani, più deboli nelle difese immunitarie e già gravati da altre patologie. Il piccolo sacrificio di ciascuno nello stare a casa è un grande gesto di generosità per tutta la comunità”.
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