Si è ufficialmente aperta la competizione tra i 4 rioni di Bastia Umbra e dopo la prima del Rione San Rocco A me mì (qui le foto) è toccato alla il rione Sant’Angelo con “Catabasi”.
Saverio Pagliaccia, al suo secondo anno da Capitano del Rione Sant’Angelo, racconta le sue sensazioni: “Questo è stato un anno molto intenso, soprattutto per quello che riguarda il lavoro giuridico ed amministrativo. Con la trasformazione dei rioni in associazioni sono cambiate tantissime cose ma senza dubbio la festa ha fatto un passo evolutivo verso il futuro e ci permetterà di crescere esponenzialmente. Per quello che riguarda le sensazioni a riguardo posso soltanto dire che le differenze non sono tante poiché le emozioni che vivo da capitano del rione sono sempre le stesse. Tuttavia sono più tranquillo, capisco molto più le dinamiche del ruolo che investo e quindi sto affrontando il tutto con molta più consapevolezza. Il rione? Che dire… Stiamo lavorando veramente bene, soprattutto con i giovani che, insieme alla vecchia guardia, hanno creato un gruppo meraviglioso e coeso che fa solo sperare per il meglio.”
Cosa ti aspetti dalla sfilata del Rione San’Angelo al Palio de San Michele 2023?
“Lo scorso anno è stato transitorio, anche per problematiche economiche dovute alla pandemia che, sommate ad altre situazioni di stallo, non ci hanno permesso di lavorare in armonia e con le giuste risorse per affrontare la sfilata. Quest’anno la musica è cambiata. In realtà non mi aspetto nulla, sono già convinto che torneremo a fare una sfilata degna di nota come, tra l’altro, eravamo abituati a fare prima della pandemia. Abbiamo lavorato tanto sotto ogni aspetto e spero vivamente che tutto questo ci porti al risultato sperato. Che altro dire? BUONA VITA e sempre forza Rione Sant’Angelo!”
La trama della sfilata del Rione San’Angelo al Palio de San Michele 2023
“Esistono due mondi nell’animo umano. Uno è emerso, scritto come la fisica, la matematica, incestuoso di sogni, di arrivismo. Parallelo al mondo emerso, ne esiste uno sommerso; un mondo fatto di MOSTRI BIANCHI; che come carogne, quando salgono in superficie spazzano via tutte quelle certezze che ci costruiamo per andare avanti. Poi, all’improvviso, con un gran tonfo, com’è salito, si reimmerge giù nel profondo dell’anima. Ma noi continuiamo ad andare avanti, ignorando consapevolmente, che il MOSTRO BIANCO, è lì sotto di noi.”
Questa sera, venerdì 21 settembre, sarà invece il turno del rione Moncioveta con “L’apparenza in…glassa”
Foto Luca Berti © Gruppo Editoriale Assisi News
(La manifestazione è uno degli sponsor del gruppo editoriale Assisi News)
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