I servizi educativi rivolti alla prima infanzia rappresentano una delle priorità dell’Amministrazione comunale di Bettona: ecco perché negli ultimi anni è stata ampliata l’offerta dei servizi rivolti alle famiglie, sia qualitativamente che quantitativamente. L’asilo nido do Bettona, La tana dei birichini, afferente al Settore Pubblica Istruzione del Comune di Bettona, si propone come servizio educativo e sociale di interesse pubblico che, nel quadro di una politica educativa della prima infanzia, favorisce l’armonico sviluppo psicofisico e l’integrazione sociale dei bambini nei primi tre anni di vita, in collaborazione con le famiglie e nel rispetto della loro identità culturale.
Intanto però nella giornata di venerdì 4 giugno l’amministrazione comunale di Bettona ha incontrato le organizzazioni sindacali Fp Cgil, Cisl Fp e la RSU del Comune. “Ci é stato comunicato che la giunta comunale ha deciso, a fronte del pensionamento di una educatrice della sezione comunale, di esternalizzare totalmente il servizio, con l’intenzione di affidare la gestione della sezione comunale ad una cooperativa – affermano in una nota Patrizia Mancini, della Fp Cgil e Massimiliano Speranzini della Fp Cisl – Riteniamo che la giunta comunale stia facendo una scelta sbagliata, in quanto c’è una dipendente comunale con i titoli adeguati, che sarebbe disposta a tornare a lavorare al nido”. Secondo Fp Cgil e Fp Cisl, “perdere anche l’ultimo presidio pubblico in questo particolare servizio comunale significa rinunciare ad un elemento fondamentale di qualità e di controllo da parte dell’amministrazione comunale, con un aumento dei costi del servizio che inevitabilmente si ripercuoterà sulle famiglie che usufruiranno dell’asilo nido”.
Per i sindacati, l’esternalizzazione dell’asilo nido a Bettona sarebbe purtroppo il triste epilogo di un percorso avviato anni fa, sempre da una giunta a guida del sindaco Marcantonini. “Siamo contrari, oggi come allora – concludono Mancini e Speranzini – perché assistiamo al fatto che questa amministrazione, come altre amministrazioni pubbliche, anziché favorire la buona occupazione, giustamente retribuita, sceglie la sostituzione di lavoro pubblico con lavoro che, seppur ugualmente qualificato solo grazie alla alta professionalità delle educatrici, è pagato di meno e ha meno diritti e meno tutele”.
Tornando alla nota del Comune, l’asilo nido a Bettona si rivolge ai bambine e bambine residenti nel territorio fino ai 3 anni di età; il servizio può essere destinato anche a bambini non residenti in caso di posti ancora disponibili dopo l’esaurimento della graduatoria dei residenti. La sede dell’Asilo Nido si trova in via Veneto, a Passaggio di Bettona e ha una capacità di accoglienza di 40 bambini. La capienza strutturale e gestionale è determinata secondo la normativa vigente. La sede è stata progettata nei primi anni 80 e pensata nel rispetto delle esigenze dei bambini e delle loro famiglie e del personale impiegato nella gestione del servizio. E’ dotato di ampi spazi che consentono la separazione tra aree di servizio e spazi educativi e si caratterizzano per l’elevata funzionalità, comfort e sicurezza. All’interno operano due sezioni funzionanti per 47 settimane l’anno, dal lunedì al venerdì: La Sez. Le Coccinelle aperto dalle ore 8 alle ore 14. La Sez. Il Bruco, è operante dalle 7.45 sino alle ore 17.30.
L’asilo nido è aperto anche durante l’estate: la frequenza del servizio durante il periodo estivo è facoltativa, e i genitori interessati faranno richiesta scritta. All’interno si svolgono interessanti e stimolanti esperienze: la lettura, la Musica, l’Inglese, attività grafico-pittoriche, il gioco simbolico, la manipolazione, le esperienze motorie e i giochi all’aperto. Se interessati all’iscrizioni, è possibile richiedere eventuali chiarimenti e delucidazioni consultando il sito: www.comune.Bettona.Pg.it o chiamando i numeri 075/9885741-9885733
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