Grande attesa per l’evento di venerdì sera a Bettona: alle 21 l’Arena di Santa Caterina (all’interno dell’auditorium in caso di maltempo) ospiterà l’iniziativa culturale “Bagliori antichi e contemporanei: un nuovo tabernacolo per Bettona”, organizzato dal Comune e da Archimede Arte.
L’evento è incentrato sulle ricerche effettuate sul tabernacolo attribuito al pittore El Greco e, grazie all’esposizione inedita da parte del CNR di Firenze dei risultati ottenuti attraverso le indagini sulle specie legnose dei tabernacoli di Bettona e Castignano, verranno rivelate al pubblico alcune scoperte di grande interesse scientifico. La mano di El Greco – era emerso nel 2014 – si nasconderebbe dietro a un tabernacolo custodito all’interno della Pinacoteca di Bettona. L’opera del pittore cretese, trapiantato in Spagna che operò nel XVII secolo tra Venezia e Roma, è un olio su tavola e legno dorato con decorazioni in pastiglia dorata intitolato “Cristo e i quattro evangelisti”. A scoprirlo lo studioso e artista veneziano Guerrino Lovato.
La serata “Bagliori antichi e contemporanei: un nuovo tabernacolo per Bettona” sarà aperta dai saluti del sindaco Valerio Bazzoffia, dell’assessore alla cultura Andrea Castellini e del delegato della fondazione Perugia, Maurizio Tittarelli Rubboli. Moderati da Andrea Margaritelli (presidente della fondazione Guglielmo Giordano) interverranno poi il maestro Guerrino Lovato, l’esperta di beni culturali Mariella Lobefaro, il ricercatore Francesco Traversi e il dirigente del Cnr di Firenze, Nicola Macchioni. A seguire ci sarà la proiezione multimediale della modellazione tridimensionale dei tabernacoli di El Greco conservati a Bettona e Castignano a cura di Michelangelo Augusto Spadoni di Archimede Arte. Previsti intermezzi con musiche rinascimentali a cura di Luca Burocchi.
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