(AssisiNews continua con la sua sezione buone notizie. Uno spazio dedicato a quelle notizie che magari sono meno d’impatto rispetto ad altre più eclatanti, ma che sono comunque significative, per Assisi o l’Umbria, perché buone e positive. Un piccolo spazio dedicato a quanto di buono – e di bello – ci circonda. Se avete una buona/bella storia da segnalarci, potete scriverci a info@assisinews.it. Oggi dedichiamo uno spazio al rilancio delle Carpenterie Metalliche Umbre)
La Cooperativa Carpenterie Metalliche Umbre, costituita circa un anno fa per rilanciare una storica impresa in crisi della carpenteria pesante di Bastia Umbra con la collaborazione di Confcooperative Umbria, ha accolto in visita il Sindaco Paola Lungarotti, impegnata in un tour delle imprese del territorio comunale. “Alla massima autorità amministrativa locale abbiamo raccontato il nostro percorso di cooperazione, ma soprattutto abbiamo sottoposto i nostri progetti per il futuro”, spiega il presidente della Cooperativa Paolo Rossi Rossini pronto a tracciare il bilancio dei primi 12 mesi di attività. “Oggi – prosegue Rossini – possiamo affermare che la sfida la stiamo effettivamente vincendo e tra le tante difficoltà di un progetto complesso come il nostro nel 2019 siamo riusciti a lavorare più di 1.500 tonnellate di acciaio, dando occupazione ai 9 soci costitutori e ad altre 30 persone, che nel corso dell’anno si sono alternate per far fronte alle varie commesse”.
Il sindaco Lungarotti ha manifestato il sostegno proprio e dell’amministrazione Comunale alla cooperativa Carpenterie Metalliche Umbre, dando appuntamento ad inizio anno al Presidente e a Confcooperative per provare a costruire insieme una soluzione affinché questa realtà possa continuare ad operare nel territorio comunale di Bastia. “Quando l’impresa, la Pubblica Amministrazione, l’Associazione di Categoria ed il Sindacato trovano la giusta sintonia come in questo caso – dichiara il Segretario Regionale di Confcooperative, Lorenzo Mariani – si possono mettere in piedi piccoli/grandi miracoli come avvenuto in questo caso, ridando vita ad imprese in crisi e speranza ai dipendenti. Basti pensare che la cooperativa C.M.U., tra le diverse commesse acquisite nel 2019, ha realizzato anche le colonne del nuovo gate dell’aeroporto di Linate, recentemente inaugurato, e due ponti ferroviari”.
“Confcooperative e tutto il movimento cooperativo – conclude Mariani – hanno creduto ed investito importanti risorse per dar vita a questo progetto, attraverso le finanziarie di sistema Fondosviluppo e CFI, BCC Umbria, Banca Etica e CooperfidiItalia: una autentica task force che ha dato i suoi frutti”.
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