L’amministrazione comunale ha deciso, di concerto con la Direzione regionale di Busitalia, di equiparare il costo degli abbonamenti scolastici annuali extraurbani e urbani. Una decisione questa fortemente voluta perché va nella direzione di agevolare il più possibile la promozione della sostenibilità ambientale, da qui l’individuazione di misure finalizzate a incentivare l’uso del trasporto pubblico.
Ma la scelta della giunta guidata da Stefania Proietti è dettata anche dalla volontà di eliminare qualsiasi disparità di trattamento economico tra studenti che abitano nel territorio urbano e quelli che risiedono nelle frazioni e sostengono le spese per frequentare gli istituti scolastici di Assisi. Per l’anno in corso infatti verrà riconosciuto ai possessori di abbonamento scolastico un contributo
pari alla quota eccedente il costo dell’abbonamento urbano che è di 238 euro, mentre dal prossimo
abbonamento scolastico i costi saranno uguali per tutti senza alcuna distinzione tra abbonamenti scolastici urbani ed extraurbani, tra centro e frazioni.
“Questa misura – ha detto il sindaco Proietti – è stata decisa in piena sintonia e collaborazione con
Busitalia e si muove all’insegna di due obiettivi, il primo è quello di favorire il più possibile e con
ogni azione chiunque si iscrive e frequenta una nostra scuola, il secondo parte dal fatto che Assisi è
la capitale dell’ecologia e quindi persegue con convinzione la politica della sostenibilità ambientale
compreso ogni atto di sostegno al trasporto pubblico”.
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