Acquistano una tuta da motociclista e un videogioco online ma vengono truffati: due denunce.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Perugia, oltre alle attività di controllo del territorio, condotte in chiave preventiva dai reparti dipendenti insieme alle altre numerose attività d’istituto, stanno rivolgendo sempre maggiore attenzione a coloro che, sovente, navigano nella rete, per le più diverse esigenze, risultando, pertanto, esposti a possibili contatti con malintenzionati, di cui potrebbero divenire vittime di reati informatici.
In tale ottica, per i casi di seguito descritti, i militari dei locali Comandi Stazione territoriali hanno individuato e deferito in stato di libertà alle Procure della Repubblica di Perugia e Spoleto 7 persone, tutte residenti in altre regioni, ad eccezione di una, ritenute responsabili di truffa, consumata via web, ai danni di ignari cittadini che vivono nelle sottonotate località del perugino. Nel dettaglio, all’esito di distinte ed accurate indagini, sono emersi due casi anche nell’assisano, nello specifico a Santa Maria degli Angeli.
Un 68enne, dopo avere inserito un annuncio sul web inerente la vendita di una tuta da motociclista, ha indotto un 23enne del posto ad effettuare una ricarica su carta prepagata a lui intestata, per un importo di 1.487 euro, per poi rendersi irreperibile; e un 60enne, dopo avere pubblicato un annuncio per la vendita di un videogioco, ha indotto un uomo del luogo, propenso all’acquisto, ad effettuare un bonifico di 90 euro su un conto corrente a lui riconducibile. Il venditore, però, una volta intascata la cifra, non ha mai spedito la merce concordata.
Foto di Sean Benesh | via Unsplash
© Riproduzione riservata

