Assisi e Betlemme rinsaldano il loro gemellaggio, siglato sul finire degli anni ‘80, grazie alla visita del primo cittadino di Betlemme Vera Baboun nella città di San Francesco.
Venerdì mattina nella Sala della Conciliazione, alla presenza della giunta, del vescovo Domenico Sorrentino e delle famiglie Francescane, il sindaco Stefania Proietti e la prima cittadina di Betlemme (che ha anche ricevuto una bandiera dal Centro Pace di Assisi) hanno festeggiato il gemellaggio che unisce Assisi e Betlemme, nato all’insegna della pace e dei valori francescani. Baboun ha ricevuto in dono un dipinto di Francesca Capitini e portato a Proietti un libro su Betlemme. Per il sindaco di Betlemme, se la sua città è la culla della Natività, Assisi è la città in cui è nato uno dei più forti portatori del messaggio di Gesù, ossia Francesco, mentre la prima cittadina di Assisi ha sottolineato invece come sia necessaria non solo la speranza di pace, ma anche che le persone lavorino per la pace. Al termine dell’evento il Sindaco Baboun, contravvenendo al programma previsto, ha fortemente voluto recarsi a Norcia per toccare con mano, prima del suo rientro, la situazione post sisma e per portare una luce di speranza che da Betlemme illumini Norcia della Misericordia del Natale.
Nel giorno dell’Immacolata, invece, Assisi e Betlemme si sono incontrate sul fronte religioso: dopo aver partecipato all’accensione dell’albero e San Francesco e all’inaugurazione della mostra dei presepi a Santa Maria degli Angeli, Baboun ha incontrato Sorrentino in vescovado. Accompagnata da Proietti e dal consigliere comunale Paolo Sdringola, Baboun si è trattenuta per quasi un’ora in vescovado, visitando la sala della Spoliazione e parlando a lungo con monsignor Sorrentino anche della situazione in Terra Santa e dei rapporti tra israeliani e palestinesi. La signora Baboun ha poi invitato il vescovo a Betlemme, mentre monsignor Sorrentino ha donato al sindaco il suo libro in inglese “Complici dello Spirito”, il documentario sulla visita di Papa Francesco in Assisi il 4 ottobre del 2013 e un’icona della Madonna di Pompei.
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