Continuano serratissimi le operazioni di controllo del territorio effettuate dai militari della Compagnia di Assisi, con la precipua finalità di prevenire i reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti. Operazioni messe in atto soprattutto a Bastia Umbra, dove l’attività capillare, messa in atto soprattutto nelle fasce orarie serali e notturne, ha portato a risultati positivi, sia in termini di efficacia dell’azione preventiva mirata in particolare ai furti in abitazione e presso esercizi commerciali, sia nell’ambito della repressione dell’illegalità connessa allo spaccio e al consumo di droga.
È stato rimpatriato in Albania uno spacciatore arrestato per la seconda volta nel giro di un mese a Bastia Umbra. Ad ammanettarlo, domenica pomeriggio, sono stati i carabinieri della locale stagione che, grazie alle segnalazioni dei cittadini, lo hanno sorpreso nella zona industriale di Bastia Umbra mentre stava vendendo due dosi di cocaina a un giovane italiano. Lo straniero, recidivo in quanto già arrestato nel mese di febbraio dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile per un reato di analogo tenore, è stato pertanto accompagnato alla frontiera e rimpatriato con vettore aereo. Il giovane acquirente sarà segnalato come assuntore alla Prefettura di Perugia. Nella casa dello straniero, oltre allo stupefacente i carabinieri grazie alla perquisizione nella macchina dello spacciatore hanno trovato anche 1.500 euro in contanti e materiale per il confezionamento.
Ancora prima, sempre nel corso di un controllo del territorio a Bastia Umbra, presso un’area adibita a parcheggio, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno notato un’auto ferma con a bordo un uomo, che pareva attendere qualcuno. Poco dopo il mezzo è stato affiancato da un altro veicolo, il cui conducente, dopo un rapido “passa-mano”, ha ripreso la marcia con particolare celerità. L’immediato intervento dei militari ha consentito di trovare l’uomo a bordo dell’auto parcheggiata, con ancora in mano 70 euro in contanti. L’ipotesi che il contatto avvenuto sottendesse una compravendita di stupefacente è stata subito avvalorata dalla perquisizione personale e veicolare, che ha consentito di rinvenire nella disponibilità del pusher quattro confezioni di cocaina da circa un grammo l’una pronte per essere spacciate, oltre a 250,00 Euro in contanti. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso inoltre di recuperare materiale per il confezionamento dello stupefacente e denaro per un valore di 450 euro, avvalorando l’ipotesi di un’attività di spaccio “non occasionale”. L’uomo, di nazionalità albanese, giunto in Italia da poco tempo con visto turistico, è stato tratto in arresto, convalidato in sede di giudizio direttissimo.
Infine, il controllo del territorio effettuato su numerosi veicoli ha portato anche a una denuncia per guida in stato di ebbrezza e ad un’ulteriore segnalazione di cui all’articolo 75 del DPR 309/90.
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