Il 21 Luglio 2005 ad Assisi si perdono le tracce di Fabrizio Catalano, allora diciannovenne. Sul sentiero francescano della pace Assisi- Gubbio viene prima ritrovata la sua sacca e dopo 7 mesi la sua chitarra. Il giovane Catalano era in città per frequentare il secondo anno di musicoterapia. “Il 29 luglio su Chi l’ha visto? – anticipa la mamma, Caterina Migliazza – andrà in onda un nuovo appello. Perché fino al suo ritorno la speranza di riabbracciare Fabrizio rimane intatta. E noi continuiamo a credere nei miracoli e nella forza dell’amore!”.
Dal 2005 ad oggi, nonostante battute e ricerche, nonostante le molteplici segnalazioni, di Fabrizio Catalano è stata trovata solo una sacca e la chitarra, come lungo il sentiero francescano Assisi-Valfabbrica. Il caso è stato archiviato. Ma Caterina Migliazza Catalano non si è mai arresa. Da allora ha dato vita a un premio letterario indetto dall’Associazione “Cercando Fabrizio e…”, aperto a chiunque voglia esprimere in prima persona se stesso, i suoi pensieri, le sue esperienze, rivolgendosi a Fabrizio, che diventa un amico speciale, il silenzioso confidente che non giudica, a cui si possono rivelare gioie, dolori, segreti, sogni, pensieri.
“21 luglio 2020 – scrive la Migliazza – una data che scandisce il tempo che passa. Una data che possiede i colori dell’ansia e dell’incertezza. 15 anni, Quindici anni di attesa senza resa, 15 anni dal quel 21 luglio quando ci giunse la notizia che ha cambiato la nostra esistenza. Passano gli anni, i mesi e i giorni, ma i ricordi restano e sembra ieri. Ma di Fabrizio nulla. Silenzio solo silenzio. Quante volte ho raccontato le prime fasi della scomparsa , quante parole, sempre le stesse e sempre diverse per trasferire l’energia e la determinazione per tenere vivo l’interesse. Quante iniziative per non far scomparire Fabrizio Catalano e sensibilizzare sul fenomeno della scomparsa”.
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