Alle critiche politiche mosse a Eugenio Guarducci dall’ex assessore Leonardo Paoletti e dal consigliere di minoranza Moreno Fortini relativamente alla Festa della Mamma risponde la Pro loco di Tordibetto. Se i due politici criticavano l’assessore (e la giunta) per la scarsa attenzione alla Festa della mamma, il presidente dell’associazione Rolando Berellini sostiene invece che “per la prima volta il Comune di Assisi ha dimostrato con atti concreti il suo impegno a favore di questa iniziativa. Un impegno – scrive – che si è tradotto in un contributo mai avuto dalle precedenti amministrazioni e che ha permesso di organizzare al meglio questo importante appuntamento. Per questo ringraziamo Proietti e Guarducci e, contrariamente a quanto sostenuto da alcuni, non c’è stata alcuna retromarcia o alcun ripensamento da parte del Comune di Assisi, come qualcuno sostiene, in quanto tutte le decisioni sono state ampiamente condivise con l’Amministrazione Comunale. La Festa della Mamma, come già sottolineato, ideata da Don Otello Migliosi ha celebrato il suo 60° anniversario e questo primato la città di Assisi ha il dovere di tutelarlo e rafforzarlo, ma – conclude Berellini- questo non deve essere solo compito dell’Amministrazione, come qualcuno crede, ma di tutti noi cittadini compresi tutti coloro che in questi giorni sin sono permessi di utilizzare questa piccola Festa come vessillo per fare solo e semplicemente polemica gratuita”.
“Come me – aggiunge Guarducci, che ringrazia anche la Diocesi, il parroco e il vescovo – tanti altri cittadini umbri non conoscevano bene l’origine della Festa della Mamma e ovviamente non ho avuta alcuna esitazione a raccogliere l’invito della Comunità di Tordibetto ad accompagnare e sostenere i loro genuini sforzi volti a celebrare al meglio questa importante iniziativa”. “Per fortuna anche questa volta – conclude il Sindaco Proietti – il tentativo portato avanti da alcuni politicanti locali di mettere in cattiva luce gli amministratori di questa Città portando avanti tesi bizzarre si è tradotto in una pessima figura da parte loro che solo oggi sembrano accorgersi di qualcosa di cosi importante che in precedenza avevano semplicemente ignorato”. Dal canto suo, Berellini si augura “che le polemiche da parte di chi non conosce il lavoro che c’è stato dietro alla realizzazione della Festa si concluda subito invitandoli invece a creare un clima armonioso e propositivo, se così interessati, come sembra, alla buona riuscita della Festa per l’anno 2018”.
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