Di fronte all’emergenza coronavirus e all’impossibilità dei cittadini di recarsi al cimitero, le due amministrazioni comunali hanno deciso, anche alla luce delle ultime disposizioni (nota del 18 aprile del ministero dell’Interno) di autorizzare i fiorai e florovivaisti con sede nel Comune di Assisi e in quello di Bastia Umbra a portare per conto dei cittadini che ne fanno richiesta fiori sulle tombe e sulle lapidi dei defunti.
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Ad Assisi l’accesso al cimitero, previo appuntamento telefonico con l’Ufficio comunale incaricato (075-8138455/450/431), sarà consentito esclusivamente ai titolari di esercizi commerciali, nel rispetto delle prescrizioni previste dalle disposizioni normative in tema di contenimento rischi di contagio, con guanti e mascherina, per un massimo di 2 persone della ditta incaricata, mantenendo in questo caso il corretto distanziamento sociale. Il servizio avrà inizio a partire da domani 23 aprile e dovrà essere svolto secondo i giorni e gli orari stabiliti. L’elenco delle attività cui i cittadini possono far riferimento portare i fiori al cimitero sulle tombe dei loro cari verrà pubblicato sul sito del Comune di Assisi www.comune.assisi.pg.it; l’elenco potrà essere aggiornato con le altre aziende che vorranno assicurare questo tipo di servizio, rivolgendosi sempre agli stessi numeri telefonici.
“L’Amministrazione comunale – ha affermato il sindaco Stefania Proietti – vuole essere vicina ai cittadini che in questo periodo di emergenza a causa del Covid-19 non possono recarsi al cimitero a far visita ai propri cari. Questo servizio abbiamo deciso di attuarlo, visto anche la recente apertura delle attività legate alla commercializzazione dei fiori, per permettere a chi lo desidera di far posare un fiore sulla tomba o la lapide di un proprio caro. Un segno di rispetto in più per la memoria dei nostri defunti e per i nostri cittadini che vogliono onorare i loro cari. Già il giorno di Pasqua abbiamo voluto apporre davanti al cancello di ogni cimitero una ghirlanda come omaggio al ricordo dei nostri morti”.
Fiori al cimitero anche a Bastia Umbra. In questo caso l’accesso al Cimitero previo appuntamento telefonico con il custode del Cimitero sarà consentito esclusivamente a fioristi e florovivaisti con sede nel Comune di Bastia Umbra che hanno manifestato l’intenzione a svolgere questo servizio, nel rispetto delle prescrizioni previste dalle disposizioni normative in tema di contenimento rischi di contagio, con guanti e mascherina, per un massimo di 2 persone della ditta incaricata, mantenendo in questo caso il corretto distanziamento sociale. L’elenco delle attività è reperibile al sito www.comune.bastia.pg.it. Elenco che potrà essere aggiornato con le aziende che vorranno rispondere al seguente avviso con sede nel nostro Comune, comunicando la propria disponibilità al servizio Cimiteri chiamando i numeri 075-8018297-292-218 (dalle 08:00 alle 14:00).
Il servizio dovrà essere svolto secondo i giorni e gli orari di seguito elencati:
CIMITERO DI BASTIA UMBRA: MARTEDÌ – MERCOLEDÌ- SABATO dalle ore 08:00 alle ore 13:00
CIMITERO DI COSTANO: GIOVEDÌ dalle ore 08:00 alle ore 13:00
CIMITERO DI OSPEDALICCHIO: VENERDÌ dalle ore 08:00 alle ore 13:00
Al custode del Cimitero verranno comunicati i riferimenti delle aziende che saranno le uniche ad avere accesso nei Cimiteri Comunali. Si ricorda che tutti i contatti tra i fioristi/florovivaisti e le persone interessate (per ordini, pagamento ecc) dovranno avvenire sempre con modalità atte a garantire il distanziamento sociale e senza violare le normative previste. “Un gesto, seppur non esaustivo, per dare la possibilità a chi vuole, in un momento così difficile e delicato, di non sentirsi totalmente distante dai propri cari defunti, in attesa di poter prima possibile depositare personalmente i fiori”, dice il sindaco Paola Lungarotti.
Intanto ad Assisi è stata celebrata mercoledì mattina 22 aprile, nella chiesa del cimitero cittadino, una santa messa in ricordo di tutte le persone che sono decedute in questo periodo di emergenza da coronavirus e che non hanno potuto ricevere l’ultimo saluto in chiesa con la messa funebre, ma con le esequie solo al cimitero. Alla celebrazione eucaristica presieduta da don Cesare Provenzi, priore e parroco della cattedrale di San Rufino e concelebrata da dom Massimo Bertoncello, amministratore parrocchiale della parrocchia di San Pietro, ha partecipato il sindaco di Assisi, Stefania Proietti.
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