Controlli, verifiche e adesso anche le telecamere. Ma i furbetti del rifiuto non si fermano, con abbandoni continui al di fuori dei cassonetti ai Portali, proprio dove l’occhio della telecamera è puntato. Segnalazioni – alcune delle quali prontamente risolte dal personale comunale arrivano da via Patrono d’Italia dove, non lontano dal sottopassaggio ferroviario e verso Assisi, con grande frequenza vengono abbandonati incarti di cibo e residui di materiale organico sotto ai portici di un centro abitato dove, oltre alle case, sono presenti anche numerosi negozi. Un’area (riporta il Corriere dell’Umbria) soggetta troppo spesso anche a schiamazzi notturni, con urla e rumori di mezzi, soprattutto a due ruote e guidati da giovanissimi. Una zona dove non troppo tempo fa erano stati presi di mira anche alcuni negozi ai quali erano state deturpate le vetrine.
L’emergenza degli abbandoni dei furbetti del rifiuto è continua, il Comune di Assisi è corso ai ripari con l’installazione appunto di fototrappole, ma niente sembra bastate. E se in alcuni punti vanno avanti anche gli abbandoni al di fuori delle aree dove sono presenti le campane del vetro (altro problema che la giunta Proietti ha tentato di risolvere anche togliendo le campane), l’emergenza prosegue ai lati di alcune carreggiate.
Lungo via San Francescuccio de’ Mietitori all’altezza dello svincolo per la zona industriale di Santa Maria degli Angeli da giorni giace un grosso sacco nero contenente residui, i canali di scolo a lato carreggiata sono pieni di detriti e andrebbero ripuliti (la competenza è provinciale e problemi so no stati segnalati più volte). Nella stessa zona industriale, si attende da tempo la pulizia dei marciapiedi, in diversi tratti inaccessibili.
E poco lontano da queste aree, ma in un parcheggio privato e nel territorio comunale di Bastia Umbra, dopo il confine fra i due comuni, nulla (o quasi) è stato rimosso dopo le segnalazioni degli scorsi giorni. Al confine con via del Lavoro prima dello svincolo per Costano, i furbetti del rifiuto, oltre a uno stendino in ferro abbandonato, hanno lasciato imballi, cartacce, plastica e rifiuti.
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