Un vero e proprio insediamento abusivo: è quello sgomberato a Santa Maria degli Angeli dalla Polizia di Stato in collaborazione con la municipale. Nove persone avevano invaso dei terreni e invaso arbitrariamente un’area pubblica non attrezzata dove soggiornavano da giorni. Per questo, nei loro confronti, è scattata la denuncia e sono state anche state avviate le proposte per l’emissione del foglio di via obbligatorio.
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L’insediamento abusivo era sorto in un’area di Santa Maria degli Angeli prossima alla zona industriale (che nel frattempo è stata immediatamente liberata). Che si trattasse di un insediamento non occasionale – spiega la nota della Polizia – veniva confermato dalla circostanza che, oltre i 4 camper presenti, vi erano 6 roulotte sganciate dalle relative autovetture, al momento del controllo non presenti, con le strutture di posizionamento in modalità di sosta. In tutta evidenza numerosi fili per stendere la biancheria allacciati tra gli automezzi in sosta, sedie da campeggio e suppellettili varie posizionati in tutta l’area e persino un gallo all’interno di una gabbia.
Nell’insediamento abusivo venivano identificati 9 soggetti, di cui 6 donne, facenti parte della comunità itinerante conosciuta come “I caminanti di Noto”, già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e destinatari di molteplici provvedimenti di fogli di via dai comuni italiani.
Ad uno di questi, un 22enne originario di Cremona ma residente a Noto, con precedenti per truffa, furto e danneggiamento, gli veniva notificato dagli agenti il provvedimento del foglio di via dal Comune di Pavia emesso dal Questore il 24 giugno scorso.
Sulla base di quanto emerso e dall’esame dello stato dei luoghi videodocumentato da personale della Polizia Scientifica, i 9 soggetti venivano tutti indagati in stato di libertà per invasione di terreni perché in concorso tra loro, aggravato dal fatto di essere in numero superiore a 5 persone, tenendo una condotta continuata, invadevano arbitrariamente un’area pubblica non attrezzata per permanervi al fine di occuparlo arbitrariamente, ciò allo scopo indubbio di trarvi profitto con pari danno per la collettività, derivato dal mancato utilizzo dell’area medesima, violando altresì l’art. 6 del Regolamento di Polizia Urbana approvato dal Comune di Assisi ad aprile il quale, nel disciplinare il campeggio libero, fa divieto in tutto il territorio comunale, comprese le aree verdi, strade, piazze, vicoli, parcheggi non all’uopo destinate, di effettuare qualsiasi specie di campeggio mediante camper e/o roulotte e attendamento fuori dalle aree appositamente attrezzate.
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