Sorpreso a rubare dalla cassetta delle elemosine, viene inseguito dal parroco, bloccato e arrestato dalla polizia: oltre ai domiciliari, il ladro seriale di offerte, un quarantesettenne perugino, ha anche ottenuto un foglio di via dal Comune di Assisi. Il fatto è avvenuto nei giorni scorsi, quando il ladro seriale ha tentato di derubare una delle chiese più importanti di Assisi. Ma il parroco, seduto a pregare, si è accorto del ladro: richiamato a gran voce dal sacerdote, l’uomo è fuggito uscendo velocemente dalla Chiesa e si è allontanato sperando di averla fatta franca. Il parroco però, tenace e volitivo, si metteva al suo inseguimento, aiutato da alcuni agenti della locale Polizia Municipale, che si trovavano per motivi di servizio proprio davanti al Santuario, riuscendo ad intercettarlo all’interno di un vicino garage dove aveva trovato momentaneo riparo. Successivamente sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato, diretti dal vicequestore aggiunto Francesca Domenica Di Luca, che hanno identificato il ladro. Si tratta di un perugino di 47 anni, già noto alle forze dell’ordine per aver già colpito (tra gli altri) nelle chiese e nei santuari di Collevalenza a Todi, di Madonna dei bagni, di Mongiovino a Tavernelle, di Madonna di Fatima a Città della Pieve; nel 2014, in provincia di Arezzo, quello che la Polizia definisce un vero e proprio ladro seriale aveva rubato anche dalla cassetta delle offerte di un funerale. L’uomo (trovato in possesso di 55 euro in banconote di piccolo taglio e in diverse monete, oltreché di arnesi da scasso e di un metro a scatto con nastro bi-adesivo) è ora ai domiciliari, in attesa del rito per direttissima; per lui, anche il divieto di ritorno nel Comune di Assisi, che si aggiunge ad altri, analoghi, già recapitatigli dal Comune di Perugia.
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