Papa Francesco torna ad Assisi il 20 settembre 2016 per l’evento “Sete di Pace. Religioni e Culture in dialogo”, promosso dalla Diocesi di Assisi, dalle Famiglie Francescane, dalla Comunità di Sant’Egidio insieme ad altri Movimenti e Aggregazioni ecclesiali, in collaborazione con la Conferenza Episcopale Umbra, la Regione Umbria e la Città di Assisi. Obiettivo, riunire i rappresentanti delle grandi religioni insieme agli esponenti della cultura internazionale per interrogarsi sul valore dello Spirito di Assisi a distanza di trenta anni, in ricordo della storica Giornata convocata da San Giovanni Paolo II il 27 ottobre 1986. Di seguito il programma della giornata, diffuso dai Frati della Basilica di San Francesco d’Assisi sul sito San Francesco Patrono d’Italia con il commento “La visita di papa Francesco conferma la geniale intuizione di San Giovanni Paolo II del 1986. Per la nostra comunità francescana lo Spirito di Assisi è sempre più la preghiera di tutti contro tutte le guerre”.
Martedì 20 settembre 2016
ore 10.30
Papa Francesco decolla dall’eliporto del Vaticano
ore 11.05
Papa Francesco atterra nel campo sportivo “Migaghelli” a Santa Maria degli Angeli, dove è accolto da: S.E. Mons. Domenico Sorrentino, Arcivescovo-Vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino; Catiuscia Marini, Presidente della Regione Umbria; Raffaele Cannizzaro, Prefetto di Perugia; Stefania Proietti, Sindaco di Assisi
ore 11.30
Papa Francesco arriva al Sacro Convento di Assisi, dove è accolto da Padre Mauro Gambetti, Custode del Sacro Convento; Sua Santità Bartolomeo I, Patriarca Ecumenico di Costantinopoli; un rappresentante Musulmano; sua Grazia Justin Welby, Arcivescovo di Canterbury; Sua Santità Efrem II, Patriarca Siro-Ortodosso di Antiochia; da un rappresentante dell’Ebraismo; e dal capo supremo dei Tendai (Giappone)
Tutti insieme raggiungono il Chiostro di Sisto IV, dove sono in attesa i Rappresentanti delle Chiese e Religioni Mondiali, e i vescovi dell’Umbria.
ore 12.00
Papa Francesco saluta singolarmente i Rappresentanti
ore 13.00
Pranzo comune nel refettorio del Sacro Convento, al quale partecipano anche alcune vittime delle guerre. Il Dottor Marco Impagliazzo, Presidente della Comunità di Sant’Egidio, ricorda il XXV anniversario di Patriarcato di Sua Santità Bartolomeo I
ore 15.15
Papa Francesco incontra singolarmente: Sua Santità Bartolomeo I; un rappresentante musulmano; sua Grazia l’Arcivescovo Justin Welby; sua Santità il Patriarca Efrem II; un rappresentante dell’Ebraismo
ore 16.00
In diversi luoghi, momento di preghiera per la Pace e, nella Basilica Inferiore di San Francesco, la preghiera ecumenica dei Cristiani
ore 17.00
Terminata la preghiera, tutti i partecipanti escono dalla Basilica Inferiore, si incontrano con i Rappresentanti delle altre religioni, che hanno pregato in altri luoghi, e prendono posto sul palco in Piazza
ore 17.15
Cerimonia conclusiva in Piazza san Francesco: dopo il saluto di S.E. Monsignor Domenico Sorrentino, Arcivescovo-Vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, previsti messaggi di un testimone vittima della guerra; del Patriarca Bartolomeo I; di un rappresentante musulmano; di un rappresentante dell’ebraismo; del patriarca Buddista Giapponese; e del prof. Andra Riccardi, Fondatore della Comunità di Sant’Egidio. Papa Francesco terrà un discorso, prevista anche la lettura di un Appello di Pace, che viene consegnato a Bambini di varie Nazioni. Seguirà un momento di silenzio per le vittime delle guerre, la firma dell’Appello di pace e accensione di due candelabri e lo scambio della pace
ore 18.30
Papa Francesco si congeda e in auto si trasferisce all’eliporto di Santa Maria degli Angeli
ore 19.00
Decollo dal campo sportivo “Migaghelli” a Santa Maria degli Angeli
ore 19.35
Atterraggio nell’eliporto del Vaticano.
(Foto: Mauro Berti)
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